"bersani? oggi era distratto". Parola di claudio fava, esponente di spicco della sinistra siciliana, candidato alla vice presidenza della giunta regionale insieme con giovanna marano, che invece è candidata alla presidenza della regione. Fava stuzzica un po' il segretario nazionale del pd, che oggi ha fatto tappa a palermo per cercare di risollevare il morale del suo partito, forse un po' 'pentito'di avere retto il 'moccolo' al governo lombardo per quattro anni.
Bersani vuole ‘rubare’ Crocetta all’Udc…
“Bersani? Oggi era distratto”. Parola di Claudio Fava, esponente di spicco della Sinistra siciliana, candidato alla vice presidenza della giunta regionale insieme con Giovanna Marano, che invece è candidata alla presidenza della Regione. Fava stuzzica un po’ il segretario nazionale del Pd, che oggi ha fatto tappa a Palermo per cercare di risollevare il morale del suo Partito, forse un po’ ‘pentito’di avere retto il ‘moccolo’ al Governo Lombardo per quattro anni.
Una presenza grigia, quella di Bersani, oggi a Palermo. Con qualche ‘scivolone che consente a Fava di assestargli qualche colpo. Oggi, a quanto pare, in un momento di distrazione (è noto che i vertici nazionali del Pd non sono mai molto attenti verso la Sicilia, tranne quando debbono piazzare qualche candidato-paracadutato nelle liste in occasione elle elezioni politiche, o quando debbono farsi nominare qualche dirigente generale dal Governo Lombardo: come hanno fatto con Ludovico Albert, ri-nominato dal Lombardo circa un mese fa), Bersani avrebbe detto che Rosario Crocetta, il candidato alla presidenza della Regione siciliana del Pd e degli ex cuffariani dell’Udc sarebbe stato proposto dal Pd.
Da qui la precisazione di Fava: “Il nome di Crocetta – dice Fava – è stato proposto dall’Udc, non dal suo partito. Quanto a ritenere Crocetta, come fa il segretario del Pd, l’unico candidato che possa realizzare il cambiamento, mi sembra un’affermazione molto presuntuosa e poco rispettosa verso altri candidati ai quali Crocetta ha ben poco da insegnare, fatta salva la buona dose di spregiudicatezza con cui ha sostenuto per due anni il governo Lombardo”, lo stesso Lombardo da cui Bersani si è dichiarato ‘tradito'”.
Insomma: Bersani era più credibile lo scorso febbraio, quando scendeva a palermo per dire che il candidato a Sindaco di palermo del Pd era Rita Borsellino (poi ‘pugnalata’ dallo stesso Pd:ma Bersani di questo non sapeva nulla…).