Un giorno di ordinaria follia

Titolo originale: Falling Down
Paese: U.S.A.
Anno: 1993
Genere: Drammatico
Regia: Joel Schumacher
Cast: Michael Douglas, Robert Duvall, Barbara Hershey

 

 

 

Inizialmente concepito come film per la tv, Falling Down rappresenta forse la migliore prova di Michael Douglas come attore ed uno dei più convincenti film di Schumacher.

 

In una torrida Los Angeles, il quarantenne William Foster (Douglas) esce di senno mentre si trova nella sua automobile all’interno di un tremendo ingorgo. Infastidito dai rumori e dal caldo, abbandona il veicolo e decide di proseguire a piedi per raggiungere la sua destinazione: casa dell’ex moglie dove questa sta organizzando una festa di compleanno per la figlia.

 

Nonostante un’ordinanza del tribunale abbia vietato a William (Bill) di avvicinarsi alla sua famiglia a causa dei suoi comportamenti violenti, questi sembra determinato ad arrivare fino in fondo oltrepassando tutti gli ostacoli che trova sul proprio cammino.

 

E di inconvenienti ne succedono parecchi: niente di serio in realtà; peripezie legate alla quotidianità che un po’ tutti abbiamo dovuto affrontare (un commerciante che pratica prezzi troppo alti, una gang che chiede un “pedaggio” per poter passare sul loro territorio, ecc.) che, però, a chi ha avuto un grave esaurimento nervoso possono sembrare gravi quanto uccidere il Papa.

 

Ecco quindi che si innesca una spirale di violenza capace di far diventare violento anche l’uomo più insospettabile anche se, ed è proprio questo il lato geniale del film, il confine buono-cattivo non è poi così marcato ed il cattivo non sa di esserlo. Anzi, si comporta come una sorta di giustiziere che ritiene di dover “mettere le cose a posto”.

 

“Nessuno voleva interpretare questo personaggio”, ha sostenuto Douglas. Bè, come dargli torto?!

 

Parallelamente alla vicenda di Bill, seguiamo quella di Prendergast (Duvall), poliziotto d’ufficio costretto al pre-pensionamento da una moglie nervosa ed ossessiva che, esattamente al contrario di Bill, si lascia sopraffare dagli eventi e dalla magra considerazione che i suoi colleghi nutrono nei suoi confronti, dovuta proprio a causa di quest’ultima.

 

Ma ecco il “turning point” che gli serviva. Proprio nel suo ultimo giorno di servizio ecco che Prendergast sembra l’unico in grado di stabilire un collegamento tra le varie notizie di atti violenti che stanno avendo luogo in alcune zone contigue della città. Proprio come se dietro tutto ci fosse una sola mente, che si sta spostando seguendo un tragitto preciso.

 

Solo la sua dedizione e la passione che questo nuovo caso risveglia in lui lo convinceranno a non abbandonare il servizio e a non lasciarsi più sopraffare dalla consorte.

 

Quella che Schumacher ci mostra è una Los Angeles diversa dagli stereotipi cui siamo abituati. Una città metafora per l’America intera dove la microcriminalità impera ed i quotidiani soprusi di ogni giorno possono portare un uomo alla follia quando ci si stanca di essere vittime e si cominciano ad uscire fuori gli artigli.

 

Nota: il film è stato proiettato in lingua originale all’interno del Taormina BNL FilmFest ed è stato seguito da una lezione di cinema con lo stesso Michael Douglas.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]