Si arricchisce di nomi prestigiosi l'elenco dei firmatari dell'appello 'leoluca orlando sindaco di palermo', tra i queli spiccano quelli di dario fo e franca rame. Questo il testo: "il 6 e 7 maggio scorso leoluca orlando ha superato al primo turno tutti i suoi concorrenti conseguendo un risultato tanto più lusinghiero, quanto più inaspettato. Dopo dieci anni di mal governo, di cui lo stato di decadenza di palermo è prova evidentissima, una maggioranza di palermitani ha deciso di riporre in lui la sua fiducia. Leoluca orlando ha molti meriti nei confronti della sua città. Il primo tra tutti è stato quello di rompere con una vergognosa tradizione di complicità tra politica e criminalità organizzata. Il suo secondo merito è stato quello di offrire a palermo tra il 1992 e il 2001, dopo decenni di malgoverno, una conduzione della città finalmente attenta ai problemi dei suoi cittadini: ai trasporti, alla scuola, al verde pubblico, allassistenza, al recupero del centro storico e delle periferie. Conclusa la sua esperienza di sindaco, i palermitani hanno deciso di rivolgersi ad altri. Con risultati invero non brillanti. Ma al primo turno elettorale hanno dimostrato di essere intenzionati a tornare sui loro passi e di voler premiare la sua candidatura. Palermo, come tutto il paese, si trova a fronteggiare una gravissima situazione di crisi. Da un decennio la città è priva di un'adeguata azione di governo e dovrà affrontare anzitutto le enormi difficoltà finanziarie provocate dalle amministrazioni precedenti. Ciò che le serve è un sindaco autorevole, competente e capace. Leoluca orlando corrisponde a tutti questi requisiti e per questo noi invitiamo a votarlo per il ballottaggio previsto il 20 e 21 maggio".
Anche Dario Fo e Franca Rame in campo per Orlando sindaco di Palermo
Si arricchisce di nomi prestigiosi l’elenco dei firmatari dell’appello ‘Leoluca Orlando sindaco di Palermo’, tra i queli spiccano quelli di Dario Fo e Franca Rame. Questo il testo: “Il 6 e 7 maggio scorso Leoluca Orlando ha superato al primo turno tutti i suoi concorrenti conseguendo un risultato tanto più lusinghiero, quanto più inaspettato. Dopo dieci anni di mal governo, di cui lo stato di decadenza di Palermo è prova evidentissima, una maggioranza di palermitani ha deciso di riporre in lui la sua fiducia. Leoluca Orlando ha molti meriti nei confronti della sua città. Il primo tra tutti è stato quello di rompere con una vergognosa tradizione di complicità tra politica e criminalità organizzata. Il suo secondo merito è stato quello di offrire a Palermo tra il 1992 e il 2001, dopo decenni di malgoverno, una conduzione della città finalmente attenta ai problemi dei suoi cittadini: ai trasporti, alla scuola, al verde pubblico, allassistenza, al recupero del centro storico e delle periferie. Conclusa la sua esperienza di sindaco, i palermitani hanno deciso di rivolgersi ad altri. Con risultati invero non brillanti. Ma al primo turno elettorale hanno dimostrato di essere intenzionati a tornare sui loro passi e di voler premiare la sua candidatura. Palermo, come tutto il Paese, si trova a fronteggiare una gravissima situazione di crisi. Da un decennio la città è priva di un’adeguata azione di governo e dovrà affrontare anzitutto le enormi difficoltà finanziarie provocate dalle amministrazioni precedenti. Ciò che le serve è un sindaco autorevole, competente e capace. Leoluca Orlando corrisponde a tutti questi requisiti e per questo noi invitiamo a votarlo per il ballottaggio previsto il 20 e 21 maggio”.
Tra gli altri firmatari ci sono anche: Gaetano Azzariti (Univ. di Roma, La Sapienza), Oliviero Beha (giornalista, scrittore, conduttore tv), Alberto Burgio (Univ. di Bologna), Luciana Castellina (giornalista, ex parlamentare italiana ed europea), Raimondo Catanzaro (Univ. di Bologna), Franco Cazzola (Univ. di Firenze), Maurizio Chierici (giornalista), Paolo Comanducci (Univ. di Genova), Nando Dalla Chiesa (Univ. di Milano), Maurizio De Luca (giornalista), Gianni Ferrara (costituzionalista ed ex parlamentare), Dario Fo, Guido Formigoni (Univ. Iulm di Milano), Carmine Fotia (giornalista), Tano Grasso, Leo Gullotta (attore), Maria Rosaria Marella (Univ. di Perugia), Enzo Marzo (direttore di Critica Liberale), Alfio Mastropaolo (Univ. di Torino), Massimo Morisi (Univ. di Firenze), Moni Ovadia (attore e scrittore), Paolo Pietrangeli (cantautore e regista), Graziella Priulla (Univ. di Catania), Franca Rame, Pietro Rescigno (Univ. di Roma, La Sapienza), Antonio Roccuzzo (giornalista), Paolo Ruffini (direttore di La7).