Il mezzo stava trasportando 40 tonnellate di acqua minerale. Quando, durante una manovra di retromarcia, il posteriore dell'autoarticolato supera la banchina e finisce quasi a mollo. A salvare il guidatore è un grande paracolpi galleggiante, presente per caso nel punto dello scampato incidente. Guarda le foto
Porto, autoarticolato rischia di finire a mare Il guidatore tenta di scappare e si ferisce
Un inusuale scivolo a mare. È quello comparso questa mattina, poco dopo le 11.30, quando un autoarticolato è quasi finito in acqua, nel molo Crispi del porto di Catania, con una parte quasi a mollo e l’altra sulla banchina numero otto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale etneo, del distaccamento portuale e del nucleo sommozzatori.
Il mezzo trasportava 40 tonnellate di acqua minerale. Durante la manovra di retromarcia, è bastato un errore di calcolo del guidatore per fare finire il posteriore dell’autoarticolato su un grande paracolpi galleggiante che si trovava per caso nel punto esatto dello scampato incidente. È stato proprio il parabordi a salvare la vita al conducente, sostenendo il mezzo in caduta libera verso l’acqua. L’uomo ha riportato una ferita a un braccio nel tentativo di saltare dalla cabina del mezzo.