Trapani, pari insperato sul campo dell’Ascoli Pigliacelli e Manconi regalano un punto d’oro

Il Trapani ottiene un pari tanto prezioso quanto insperato sul campo dell’Ascoli, dopo essere andato sotto di due reti nel primo tempo. Prima occasione per i padroni di casa: cross di Felicioli dalla sinistra, Orsolini prova a rimettere in mezzo di testa, ma Pigliacelli è attento. Al 13’, l’Ascoli passa in vantaggio: su rinvio di Pigliacelli, la palla viene intercettata dal centrocampo bianconero, palla in avanti per Favilli che batte il portiere granata. I siciliani provano a reagire: al 22’ cross insidioso di Rizzato che Lanni non trattiene ma respinge. Sul capovolgimento di fronte, lancio di Orsolini per Giorgi che mette in mezzo per l’accorrente Favilli il quale fa 2-0 col sinistro. Alla mezz’ora, i marchigiani vanno vicini a chiuderla, con un sinistro a giro di Orsolini che esce di un soffio. Al 37’ occasione per i granata: cross di Rizzato, la palla finisce a Canotto il cui tiro viene respinto da Giorgi. Prima dell’intervallo, ci provano Curiale e Barillà, ma Lanni è attento. In avvio di ripresa, Trapani vicino al pari con una botta di fuori di Canotto, nel prosieguo dell’azione ci prova Maracchi ma è in fuorigioco. Al 56’ il centrocampista viene messo giù da Cassata sugli sviluppi di un corner e l’arbitro concede il rigore che Citro trasforma un minuto dopo. Poco più tardi, l’Ascoli sfiora il tris con Gatto che però angola troppo. Altra occasionissima per i bianconeri al 76’ con un sinistro di Giorgi da fuori, palla alta di un soffio. Al 79’ rigore per l’Ascoli per una trattenuta di Kresic su Favilli: sul dischetto va Gatto e Pigliaceli è decisivo sia sul penalty che sulla ribattuta con una reazione felina. A questo punto i siciliani non smettono di crederci e dopo avere sciupato diverse occasioni, trovano il pari al 93’ con una grande azione: uno-due sull’asse Manconi-Coronado e l’attaccante batte Lanni da posizione ravvicinata.

LE PAGELLE

Pigliacelli 7,5 Prestazione tutto cuore per il portiere ex Pescara che nel primo tempo commette un mezzo errore sul rinvio che dà il là al gol del vantaggio degli avversari. L’estremo difensore però tiene i suoi in vita parando il calcio di rigore nella ripresa e dimostrandosi decisivo sulla ribattuta. Nei minuti finali, gioca in una posizione che è un po’ un mix tra il libero e il regista.

Fazio 5,5 Soffre non poco le iniziative dei pericolosissimi trequartisti avversari; dalle sue parti agisce Gatto, che al di là del rigore sbagliato gioca una buona gara. Cresce un po’ nella ripresa, come tutta la squadra.

Legittimo 6,5 Il centrale torna titolare dopo diverso tempo e non delude le attese. Soffre la velocità di Orsolini, ma è sempre attento e compie talvolta degli interventi quasi decisivi.

Kresic 5 Non sempre perfetto in fase difensiva, avrebbe una buona occasione di testa nel primo tempo, ma non è particolarmente preciso. Commette tanti errori, il numero 34 granata è la vera e propria delusione della giornata

Rizzato 6,5 Torna in campo dopo un breve periodo di assenza e si dimostra come sempre uomo in più: bravo nei ripiegamenti difensivi, altrettanto bravo nelle sortite offensive e nei cross in mezzo, con i quali, nel primo tempo, è l’uomo più pericoloso tra i suoi.

Maracchi 6 Scende in campo con la consueta voglia di fare bene e si propone più di una volta con i suoi consueti inserimenti. Nella ripresa diventa importantissimo il suo supporto alla zona difensiva, quando recupera tanti palloni.

Colombatto 5 Dopo un primo tempo molto più che opaco, il centrocampista argentino cresce leggermente nella ripresa. Il numero 26 però fa rimpiangere non poco l’ordine che mette a centrocampo Rossi, sebbene la forma fisica non sia delle migliori.

Barillà 5,5 In dubbio fino al fischio d’inizio, paga sicuramente una forma non esaltante, ma prova sempre a metterci del suo. Prova discreta per lui, anche se in qualche occasione si dimostra un po’ troppo egoista.

Canotto 5,5 Non sempre lucido nelle sue scelte, prova la conclusione in un paio di occasioni, ma non è particolarmente fortunato. Nella ripresa sparisce un po’ dalla manovra. Dal 67’ Jallow 5 L’ex Chievo non riesce mai a pungere. Molto attivo subito dopo il suo ingresso, cala rapidamente col passare dei minuti.

Citro 6,5 Una prestazione sicuramente non tra le più brillanti per il numero 18 granata che non ha a disposizione tanti palloni giocabili ma se non altro riapre la sfida trasformando il rigore. Dall’81’ Coronado 6 Non entra praticamente mai in partita, sbagliando moltissime cose. Nel recupero, però, indovina il passaggio decisivo per Manconi.

Curiale 5 Non tantissimi i palloni toccati dal centravanti, che prova a metterci del suo senza però riuscire a incidere sulla gara, anche perché poche volte viene trovato dai compagni. Dal 73’ Manconi 7 Esordio coi fiocchi per lui, in gol alla prima presenza con la maglia granata. Una rete, quella arrivata in pieno recupero, che vale un punto pesantissimo.

Calori 7 Una prova di carattere per la sua squadra che dopo un primo tempo opaco non si scompone e rientra in campo forte delle parole dette dal mister durante l’intervallo. I granata sono tenuti in vita da Pigliacelli e poi sono gli uomini inseriti dal tecnico a confezionare il pari.

Ascoli: Lanni 6,5, Almici 6, Mengoni 6, Gigliotti 5, Felicioli 6,5 (64’ Mignanelli 6), Addae 5,5, Cassata 5, Orsolini 7 (70’ Lazzari 5), Giorgi 7,5 (84’ Carpani s.v.), Gatto 5,5, Favilli 7,5. All. Aglietti 5,5.


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