Tessere Pd, polemica tra vecchi e nuovi Sammartino: «Partito in mano ai baroni»

Da «autobus da prendere in caso di necessità» a «congrega di carbonari». Continuano a fiorire le allegorie per descrivere il Partito democratico siciliano, dopo lo scoppio della polemica sui tesseramenti. Luca Sammartino risponde alle parole del segretario regionale Fausto Raciti, che nei giorni scorsi ha ribadito la necessità di verificare le richieste di iscrizione al partito, poiché «non è possibile considerare il Pd come un contenitore nel quale inserire chiunque».

L’ex capogruppo di Articolo 4 – che l’anno scorso ha fatto ingresso nel Partito democratico insieme ai colleghi Alice Anselmo, presto divenuta capogruppo Dem all’Ars, Paolo Ruggirello, Raffaele NicotraValeria Sudano – è intervenuto stamani per ribadire la propria estraneità alla presunta scalata al partito. Nelle parole di Sammartino anche un attacco alle «baronie» che, ancora oggi, frenerebbero l’evoluzione del Pd: «C’è un solo modo per uscire dall’impasse e dalla polemica sviluppatasi in questi giorni – dichiara il deputato regionale – ovvero definire regole finalmente uguali per tutti. Basta con i baroni». Per l’ex Articolo 4, il problema delle tessere esiste, ma va praticamente ribaltato: più che con un assalto alla diligenza, infatti, si avrebbe a che fare con un contesto fin troppo reazionario e ancorato al passato. «Basta con le lezioni di moralità tenute sempre dalle medesime persone – continua Sammartino -. Bisogna dire no ai signori delle tessere e iniziare, finalmente, ad applicare davvero le regole democratiche, che il partito si è dato ma che in Sicilia non rispetta. Bisogna permettere un tesseramento aperto e trasparente». Il deputato tira in ballo la situazione nel Catanese, dove, a suo dire, «la maggior parte dei circoli non ha neanche una sede fisica». Condizione, questa, che in molti casi avrebbe portato alla scelta di non indire una vera campagna di tesseramento, così da garantire che «le tessere siano sempre in mano ai soliti noti»

Accuse che però sono state prontamente rimandate al mittente dal segretario provinciale del Pd Enzo Napoli: «Sono letteralmente esterrefatto dalla dichiarazioni dell’onorevole Sammartino – commenta -. Probabilmente la scarsa dimestichezza con il Pd lo ha indotto in confusione». Per Napoli il tesseramento si è infatti svolto nella massima trasparenza: «Le tessere sono state distribuite esclusivamente ai segretari di ciascun circolo – continua il segretario provinciale – che hanno provveduto a fissare date e orari in cui sarebbe stato possibile effettuare il rinnovo della tessera e le nuove iscrizioni». Sul riferimento alla segretezza delle operazioni, Napoli ha replicato: «L’iscrizione è stata talmente carbonara che, per tutti coloro che avessero voluto farlo, sarebbe stato possibile richiedere l’iscrizione online, anche sul sito del Pd nazionale». 

Intanto oggi sarà la giornata in cui nella sede regionale del Partito democratico si riuniranno i presidenti delle commissioni provinciali di garanzia, che avranno il compito di fissare tempi e modi per l’esame delle richieste di tesseramento. Con un’attenzione specifica ai pacchetti di tessere, che negli ultimi giorni della campagna sarebbero stati sottoscritti da persone – tra i quali i seguaci dell’ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro – che hanno poco a che fare con la storia del partito


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]