Il governo Renzi vuole il ponte sullo Stretto Alfano: «Abbiamo pronto un disegno di legge»

«Non vediamo la ragione per la quale non si debba più parlare di ponte sullo Stretto». Parola del ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Il governo Renzi prende posizione su uno dei temi più discussi negli ultimi 50 anni ogni volta che si parla di Sud e infrastrutture, schierandosi a favore della faraonica opera. Sponsorizzata a più riprese da Silvio Berlusconi quando era presidente del consiglio e bocciata, sembrava definitivamente, dal suo successore Mario Monti. 

«Abbiamo pronto un disegno di legge per rimettere al centro la questione, anche se sappiamo che una parte della sinistra italiana si oppone», ha detto Alfano presentando il piano per il Sud – dal titolo Il mediterraneo del Nord, un’opportunità per l’Italia – nella sede di Svimez, l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, la cui relazione del 2015 ha fornito un quadro desolante delle regioni meridionali, sempre più abbandonate dai giovani. Il ponte sullo Stretto rientrerebbe nel progetto di estendere l’alta velocità a Sud. 

L’ennesimo annuncio? Il ministro dell’Interno insiste. «Anche l’abolizione dell’articolo 18 e la rivoluzione del mercato del lavoro sono nati da una nostra idea e oggi sono legge dello Stato». Recentemente i comitati di Messina e Reggio Calabria a favore del ponte si sono riorganizzati e hanno lanciato una petizione per chiedere di rimettere all’ordine del giorno la costruzione dell’infrastruttura. E accusano i Paesi del Nord Europa di tirare le fila, per motivi economici, del fronte del no all’opera. Hanno raccolto circa 4mila firme che presenteranno a Renzi e al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]