L'amministrazione ci ripensa dopo l'emendamento alla finanziaria regionale che impone tariffe agevolate per chi vive all'interno della zona a traffico limitato. Finora pagava 100 euro come gli altri. Lo sconto deciso per evitare ricorsi. Resta aperta la questione del regolamento attuativo
Ztl, dietrofront della giunta Per residenti pass a 90 euro
Il pass Ztl per i residenti scende a 90 euro. Lo prevede una delibera di giunta affissa oggi sull’albo pretorio. Con questo provvedimento l’amministrazione va incontro alle richieste dei residenti e soprattutto cerca di prevenire eventuali ricorsi dopo l’emendamento alla finanziaria regionale, firmato da Giuseppe Milazzo di Forza Italia, che prevede tariffe differenziate fra residenti e non.
Dal 2 marzo la macchina burocratica per il rilascio dei pass sarà messa in moto (per tutte le informazioni sarà attivo il numero dedicato 091.350350) e le Ztl entreranno in vigore ufficialmente il 31 marzo ma la giunta Orlando ha deciso di mettere le mani avanti dopo l’iniziativa di Palazzo dei Normanni. Finora i residenti pagavano la stessa tariffa degli altri, da adesso invece beneficeranno di uno sconto del 10 per cento che si aggiunge alle altre agevolazioni già previste: un abbonamento gratuito a una linea dei bus Amat tranne la 101 e il pass gratuito per la zona blu di pertinenza.
L’emendamento di Milazzo, inoltre, impone ai Comuni di addottare un regolamento attuativo entro novanta giorni. E questa potrebbe essere un’altra falla del disciplinare tecnico: il Consiglio comunale ha approvato il Piano Generale del Traffico Urbano e il contratto di servizio dell’Amat ma non un regolamento specifico per la Ztl. L’amministrazione attiva, infatti, finora ha dato segno di voler procedere con le ordinanze sindacali.
Nei giorni scorsi piazza Pretoria aveva respinto al mittente l’entrata a gamba tesa di Sala d’Ercole ribadendo che «i Comuni sono proprietari delle strade e le limitazioni al traffico sono di loro esclusiva competenza in base al Codice della Strada e alle direttive ministeriali». Oggi la parziale retromarcia che costringe l’Amat a rivedere al ribasso il gettito stimato (una trentina di milioni lordi) dai pass Ztl. «La riduzione del 10 per cento del costo del pass è stata ritenuta sostenibile all’interno delle previsioni del piano industriale dell’Amat», fa sapere Palazzo delle Aquile. Resta comunque in ballo il ricorso al Tar di Vivo Civile e Bispensiero.
«Abbiamo ritenuto doveroso – commentano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania – studiare un’ulteriore agevolazione per i residenti in tutta la Zona a traffico limitata. Questo atto conferma per intero il cronoprogramma di attuazione della Ztl centrale che ha lo scopo di diminuire la pressione veicolare su questa ampia zona della città a salvaguardia dell’impatto ambientale». Di «patetica riduzione, una vera presa in giro», parla, al contrario, il capogruppo di Comitati Civici Filippo Occhipinti. «Queste Ztl – dice – sono un pastrocchio e non dovrebbero vedere la luce. Da una giunta che fa della legalità il suo vessillo ci aspettiamo risposte in punta di diritto, non certo sotterfugi per evitare ricorsi».