Il passaggio del fercolo di Sant'Agata ha lasciato sulle vie del centro uno spesso strato di cera sciolta. Dovuta al mancato rispetto dell'ordinanza comunale che vieta l'accensione dei torcioni da parte dei devoti. Sono iniziati i lavori di rimozione, e le zone di Vulcania e piazza Borgo sono congestionate. Guarda le foto
Vulcania e Borgo, traffico bloccato e strade chiuse «Non si può transitare per la rimozione della cera»
Via Caronda chiusa per la rimozione della cera dopo la festa di Sant’Agata e il traffico paralizzato in zona Vulcania e in piazza Borgo. Dalle otto di questa mattina lungo via Ingegnere, via Fusco, via Caro e via Torino lunghe code di veicoli congestionano l’intera area prima di via Etnea. Un disagio che si protrarrà a tempo indeterminato, almeno fino a che non saranno ultimati i lavori di messa in sicurezza delle arterie in cui il passaggio del fercolo della patrona di Catania ha lasciato il segno sull’asfalto reso scivoloso dai cerei sciolti. Nonostante, come ogni anno, l’amministrazione abbia emanato un’ordinanza che vieta l’accensione dei torcioni.
«Non si può transitare, le vie sono tutte chiuse», dicono dalla sala operativa della polizia municipale di Catania. I vigili urbani non sanno ancora stimare quanto ci vorrà prima della riapertura al traffico di via Caronda, ma «è necessario ripulire anche via Ingegnere e via Passo Gravina, almeno dove ce n’è bisogno». Interventi ultimati i quali la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Nella zona interessata dall’ingorgo si trovano diversi istituti scolastici, tra elementari e medie inferiori.