A decidere il match del Comunale di Aci S. Antonio una rete su punizione di Andrea Russotto. Concreto. É l’aggettivo giusto per descrivere la prestazione del Catania contro l’Acireale. I rossazzurri, infatti, al Comunale di Aci Sant’Antonio non hanno sfornato la migliore prestazione della stagione, ma hanno dimostrato ancora una volta di avere quella maturità e intelligenza necessarie per ribadire la propria qualità come squadra e gruppo. Non è un caso che la rete della vittoria porti la firma di Andrea Russotto, cioè uno dei giocatori più continui e di qualità della rosa messa a disposizione di mister Ferraro.
La sorpresa della giornata la regala l’allenatore rossazzurro spendendo in tribuna capitan Lodi e De Luca e facendo accomodare in panchina Sarao, Somma e Chiarella. Un turn over necessario per dare spazio e minutaggio a quei giocatori meno impiegati sinora in campionato. Un piccola rivoluzione che alla fine conferma come questa squadra riesca, a prescindere dagli uomini impiegati, a centrare sempre l’obiettivo: insomma, cambiando l’ordine dei fattori, il prodotto non cambia.
Contro l’Acireale il Catania ottiene così la 14esima vittoria consecutiva, che la porta a una sola dal record della Sicula Leonzio stabilito nella stagione 2015/16. Ma i tre punti conquistati contro i granata di mister Ingnoffo consenta ai rossazzurri di stabilire dei nuovi primati: l’undicesimo successo esterno che consente di superare il Catania di Lucarelli, che di vittorie lontano dal Massimino ne aveva conquistate dieci, ma anche di arrivare a quota 81 punti in classifica che rappresenta il massimo bottino conquistato dal club etneo in un torneo. Numeri impressionati, ai quali aggiungere i 17 clean sheet su 30 partite che fanno della difesa rossazzurra la migliore dei nove gironi della serie D e senza dimenticare che il Catania resta l’unica formazione europea capace di vincere tutte le partite disputate nel 2023.
Dopo la 26esima vittoria stagionale, Lodi e compagni avranno quattro giorni di riposo anche in coincidenza della Pasqua. I rossazzurri torneranno ad allenarsi martedì 11 per cominciare a preparare la sfida interna contro la Santacaldese, match sentito non solo dai sostenitori etnei ma anche dalla squadra che non ha dimenticato alcuni comportamenti poco eleganti dei nisseni nelle due gare giocate tra coppa Italia e campionato.
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