Agrigento, chi è il 22enne ucciso con una coltellata al cuore

La vittima dell’omicidio avvenuto ad Agrigento è uno studente cinese Tianzheng Zhang di 22 anni, iscritto da un anno all’Accademia di Belle Arti della città dei Templi. Il cadavere è stato trovato all’interno della camera di un bed and breakfast di salita Iacono, nel centro storico del comune. Il giovane sarebbe stato ucciso con una coltellata al cuore. A chiamare i vigili del fuoco, che hanno ritrovato nella stanza il corpo senza vita del giovane, sono stati i carabinieri che erano stati allertati da alcuni connazionali dello studente che non riuscivano a rintracciarlo. L’ultima volta che è stato visto è venerdi sera. Stando a quanto è stato ricostruito finora, pare che il 22enne avesse avuto una discussione con qualcuno. Episodio durante il quale sarebbe stato necessario anche l’intervento dei militari del nucleo radiomobile. 

Nella struttura in salita Iacono è giunta la pm di turno Cecilia Bavarelli. Adesso si attende l’arrivo della scientifica. Sembra improbabile l’ipotesi del suicidio, ma ancora non è stata esclusa categoricamente dagli inquirenti. Il giovane è stato trovato sul letto, vestito, non in pigiama. È morto a causa di un’unica coltellata conficcata all’altezza del cuore. I carabinieri stanno verificando il funzionamento delle telecamere della zona. Stando a quanto emerso è già stato accertato che quelle che inquadrano l’ingresso del B&b non funzionano. I militari stanno interrogando i residenti della zona, dove ci sono tante strutture ricettive, bed and breakfast e affittacamere. Fino a questo momento, pare che nessuno abbia sentito urla o rumori sospetti. A un primo controllo, finestre e porte risultano essere chiuse e non forzate.


Dalla stessa categoria

I più letti

La vittima dell’omicidio avvenuto ad Agrigento è uno studente cinese Tianzheng Zhang di 22 anni, iscritto da un anno all’Accademia di Belle Arti della città dei Templi. Il cadavere è stato trovato all’interno della camera di un bed and breakfast di salita Iacono, nel centro storico del comune. Il giovane sarebbe stato ucciso con una coltellata al […]

Giustizia per Emanuele Scieri

Sono stati condannati i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara. Finisce così il processo di primo grado con rito ordinario per l’omicidio volontario aggravato del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuto all’interno della caserma Gamerra di Pisa nell’agosto del 1999. Per loro il procuratore Alessandro Crini aveva chiesto rispettivamente una condanna a 24 anni e 21 anni, […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo