L'immobile si trova a Pizzo Sella, in via Grotte Partanna. Il cantautore, che ha abbracciato la religione negli anni Settanta, è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione, così come il sindaco di Messina Renato Accoriniti. Presente anche il Venerabile Lama Monlam
Villa confiscata alla mafia diventa sede Buddhista Battiato: «Il centro avrà effetto benefico su tutti»
Inaugurata la nuova sede che il Comune di Palermo ha assegnato al Centro buddhista Muni Gyana e alle associazioni in rete del progetto Ponti sottili: è uno degli immobili confiscati alla mafia che si trovano a Pizzo Sella. La villa, in via Grotte Partanna, consentirà di svolgere meditazioni e insegnamenti, conferenze, gruppi di studio e dare vita ad attività sociali e culturali. «È importante pensare, crescere e operare nel rispetto di tutti, siano essi animali o uomini o anime – ha detto il novantenne Venerabile Lama Monlam -, per questo motivo il principio fondante della nostra religione sta nella non violenza».
Alla cerimonia era presente, tra gli altri, il cantautore Franco Battiato, che ha cominciato a praticare la meditazione negli anni Settanta e ha conosciuto il venerabile Monlam negli anni Ottanta. «Con l’andare avanti degli anni – ha sottolineato Battiato – ho sempre più accettato il concetto di morte e di fine della vita. Oggi ascoltare il Maestro mi riempie di gioia. Credo che un centro come questo avrà un effetto benefico su tutti». All’inaugurazione erano presenti anche Lara Gatto, presidente della Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana, Giorgio Raspa, presidente dell’Unione Buddhista Italia, e il sindaco di Messina, Renato Accorinti, in veste privata, da seguace del Dalai Lama. «Oggi fare politica è una missione, nel rispetto delle convinzioni di ciascuno. E io sono felice di aver assunto questo carico», ha detto Accorinti.
Per il Comune c’era il consigliere Juan Diego Catalano Ugdulena. Dopo il benvenuto della direttrice del centro Muni Gyana, Lucia Geraci, sono stati presentati il progetto Ponti Sottili e le associazioni che aderiscono: H.R.Y.O. (Human Rights Youth Organization), Centro per lo sviluppo della consapevolezza Thar do Ling, A.P.S. Tatam, Associazione sportiva dilettantistica Okinawa, Associazione QI, Abaca e Il Canto di Los.