Controlli della polizia municipale in città durante lo scorso fine settimana, che ha registrato anche la decisione di un centinaio di fedeli di celebrare sant'Agata senza tenere conto delle prescrizioni per il contenimento della pandemia di Covid-19
Viale Kennedy, denunciato un positivo uscito di casa Multato titolare di pub che aveva consentito una festa
Nelle stesse ore in cui a Catania oltre un centinaio di fedeli è venuto meno alle prescrizioni anti-Covid per celebrare sant’Agata, la polizia municipale ha elevato una serie di sanzioni nei confronti di esercizi commerciali colpevoli di non rispettare gli orari previsti dall’attuale normativa in vigore.
Una cereria di via Porticello è stata trovata aperta oltre le 22 e, per questo, al titolare è stata elevata una multa di 400 euro e disposta la chiusura del negozio per cinque giorni. In via Cesare Beccaria, i vigili hanno sanzionato un ortofrutta per occupazioni di suolo pubblico e due ambulanti, uno dei quali è risultato arrivare da un altro Comune. Per loro le multe nel complesso hanno raggiunto i 4460 euro euro, mentre la merce è stata sequestrata e data in beneficenza.
Controlli anche il 6 febbraio: in piazza della Repubblica tre automobilisti sono stati multati perché trovati fuori dal comune di residenza senza un valido motivo. Domenica 7, invece, la sanzione è toccata al titolare di un pub di via Enrico Pantano: all’interno del locale i vigili hanno trovato una festa con otto persone partecipanti tutti privi di mascherina. Sequestrati anche prodotti al mercatino delle pulci di San Giuseppe La Rena, in questo caso i venditori sono fuggiti.
I controlli della polizia municipale hanno riguardato anche alcuni commercianti abusivi trovati in viale Artale Alagona, mnetre in viale Kennedy è stato fermato e denunciato alla procura una persona che, ancora positiva al Covid, aveva deciso di lasciare l’isolamento domiciliare.