Via Etnea, al via le prove generali per la pedonalizzazione Telecamere in cinque punti da piazza Duomo a villa Bellini

Dopo il borghetto marinaro di San Giovanni Li Cuti, ora è la volta di via Etnea – da piazza Duomo alla Villa Bellini – rendere effettiva la pedonalizzazione mediante controlli elettronici con telecamere di ultima generazione. Da mercoledì 18 maggio, per 30 giorni, saranno attive le telecamere per il controllo della seconda area pedonale controllata elettronicamente di Catania. Un mese che costituisce il periodo di pre-esercizio, che consentirà di effettuare le prove generali dei controlli con l’occhio delle telecamere e rilasciare i pass elettronici agli aventi diritto.

L’ordinanza comunale è già stata pubblicata con la definizione di piazze e vie interessate dal provvedimento che scatta il 18 maggio, per entrare a regime un mese dopo con l’attività effettiva di segnalazione dei trasgressori. I controlli con varchi elettronici e telecamere verranno attivati in cinque punti da piazza Duomo a via Litrico (Giardino Bellini): via Vittorio Emanuele II, nei pressi del civico 148, lato nord, angolo via Raddusa; via Etnea, nei pressi del civico 46, lato est, via Fragalà; via Etnea, nei pressi del civico 78, lato est, angolo via Antonino di Sangiuliano; via Etnea, nei pressi del civico 166, lato est, angolo piazza Stesicoro; via Michele Rapisarda, nei pressi del civico 2, lato ovest, angolo via Antonino di Sangiuliano.

L’amministrazione comunale ha incaricato l’azienda metropolitana trasporti e sosta (Amts) a rilasciare i pass elettronici agli aventi diritto, cioè categorie di mezzi predefiniti, ma anche ai mezzi di carico e scarico merci con orari stabiliti , che hanno la preventiva autorizzazione. Un’operazione che si può eseguire collegandosi al sito internet dell’Amts (permessi accesso aree pedonali e Ztl – Amts Catania), seguendo le istruzioni dettate dalla piattaforma web e accreditandosi nella White list.

L’avvio dei controlli elettronici in questa area pedonale riguarda una zona nevralgica anche per i flussi turistici del capoluogo etneo, che in poche centinaia di metri comprende piazza Duomo, piazza Università, Palazzo degli elefanti, Palazzo dei Chierici, l’Ateneo, la prefettura, Palazzo Minoriti e il Palazzo delle Poste. Come avvenuto per San Giovanni Li Cuti, che già funziona a regime, nella prima fase saranno gli agenti della polizia municipale con il supporto degli operatori dell’Amts a presidiare varchi e ingressi dell’isola pedonale. Un piano d’azione che dal 17 giugno diverrà permanente, con multe e sanzioni elevate elettronicamente agli eventuali trasgressori, realizzando finalmente un’effettiva area pedonale senza possibilità di violazioni, allineando Catania alle altre città italiane e del mondo che da tempo utilizzano le telecamere per garantire l’utilizzo pedonale degli spazi cittadino di particolare pregio e interesse pubblico.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]