Il problema è l’umidità che già sabato aveva provocato il distacco di parte dell’intonaco del soffitto della sala operativa. A seguito del sopralluogo della Protezione civile le squadre del Coime, avevano fatto un intervento di manutenzione, intervento che però non è servito. Quella stessa parte del contro soffitto ha ceduto di nuovo e dunque i locali posti all’ottavo piano di via Dogali, sono stati sgomberati e chiusi per la seconda volta. 

«Evidentemente i lavori sono stati fatti male – dice a MeridioNews il comandante dei vigili urbani Vincenzo Messina – non c’è altra spiegazione. Domani mattina verranno di nuovo le squadre del Coime e ripristineranno il tetto mettendolo in sicurezza. Abbiamo chiesto la manutenzione del solaio di copertura e a breve dovrebbe essere tutto risolto. Voglio precisare – continua – che non ci sono disservizi per le pattuglie esterne e per la città. E soprattutto che il personale è stato messo in sicurezza perchè spostato al piano terra al momento. Potrebbe verificarsi qualche problema alle linee telefoniche e qualche piccolo disagio ma riusciremo lo stesso a dare un servizio adeguato. 

Una cosa va detta – conclude Messina – più volte ho chiesto al Comune di fornirci un nuovo sistema di ricezione, che permetta alla gente che chiama, di venire informata sui tempi di attesa, specificando che l’operatore è occupato e che quindi è necessario aspettare il proprio turno per non perdere la “priorità acquisita”. Perchè spesso i cittadini trovano occupato e pensano, purtroppo, che non stiamo lavorando… ma al contrario è perchè abbiamo in carico un’altra telefonata».