Scadrà il 19 maggio alle 14 il termine per la presentazione delle candidature alla carica di rettore dell’Università di Catania. A fissare questo termine è il decreto, pubblicato il 23 aprile, con il quale il decano dei professori di ruolo di prima fascia, Biagio Ricceri, ha indetto le elezioni. Il nuovo rettore guiderà l’ateneo per […]
Foto di Università di Catania (Facebook)
Università di Catania, indette le elezioni per scegliere il nuovo rettore
Scadrà il 19 maggio alle 14 il termine per la presentazione delle candidature alla carica di rettore dell’Università di Catania. A fissare questo termine è il decreto, pubblicato il 23 aprile, con il quale il decano dei professori di ruolo di prima fascia, Biagio Ricceri, ha indetto le elezioni. Il nuovo rettore guiderà l’ateneo per sei anni, dal 2025 fino al 2031. Il calendario prevede che il 20 maggio avverrà l’ufficializzazione delle candidature. Per votare, invece, la prima data utile sarà quella del 23 giugno. Eventuali seconda e terza votazione si svolgeranno il 26 giugno e il 30 giugno. In caso di mancata elezione alla terza votazione, come prevede il regolamento, si andrà al ballottaggio che è già fissato per il 3 luglio 2025.
Hanno diritto al voto tutti i professori, il personale tecnico-amministrativo in misura ponderata corrispondente al 20 per cento del numero di docenti. Voteranno anche tutti i rappresentanti degli studenti del senato accademico, al consiglio d’amministrazione e alle commissioni paritetiche dipartimentali. Alle ultime elezioni, nel 2019, è stato scelto come guida dell’ateneo Francesco Priolo. La prima votazione, tenutasi il 23 agosto 2019, ha visto la partecipazione di cinque candidati: Francesco Priolo, Roberto Purrello, Salvatore Barbagallo, Agatino Cariola e Vittorio Calabrese. Priolo ha ottenuto 615 preferenze, seguito da Purrello con 193 voti, ma nessuno ha raggiunto il quorum di 792 voti necessari per l’elezione. Dopo la prima votazione, i professori Purrello, Barbagallo e Cariola hanno ritirato le loro candidature, lasciando Priolo e Calabrese in lizza per il secondo turno. Il 26 agosto, Priolo è stato eletto rettore con 975 voti, superando ampiamente il quorum richiesto.
Prima di Priolo è stato rettore il professore ordinario di Chirurgia generale Francesco Basile. Il mandato di quest’ultimo è durato appena due anni, dal 2017 al 2019, quando si è dimesso a seguito del suo coinvolgimento nell’inchiesta Università bandita, riguardante presunte irregolarità nei concorsi accademici. A luglio dello scorso anno è morto l’ex rettore Antonino Recca, in carica dal 2006 al 2013. Recca è stato coinvolto nel caso Mailgate, sollevato nel 2012 da alcuni studenti e da alcune studentesse che avrebbero ricevuto delle e-mail di propaganda elettorale dall’indirizzo di posta elettronica dell’Università. In primo grado Recca è stato condannato a un anno di reclusione per utilizzazione dei dati segreti a fini non patrimoniali. Il processo di Appello si è concluso con i reati estinti, perché è sopraggiunta la prescrizione.