Oggi il primo incontro alla Gam, durante il quale è stato approntato il cronoprogramma dei futuri interventi, che sarà discusso e approvato al prossimo appuntamento. Il piano delle attività previste dovrà esser completato entro dicembre 2016
Unesco, il 23 luglio riunione del comitato di pilotaggio Si studiano “buffer zones” e portale informativo
Si è svolta stamane a Palermo, alla Gam, la prima riunione del Comitato di pilotaggio Palermo Arabo-Normanna e le cattedrali di Monreale e Cefalù del Patrimonio mondiale Unesco. Nel corso dell’incontro è stato approntato il crono programma dei futuri interventi che sarà discusso e approvato nella prossima riunione del 23 luglio. L’incontro si terrà a Palazzo delle Aquile alla presenza di un funzionario del ministero dei Beni culturali. Presenti oltre al sindaco di Palermo Leoluca Orlando, anche i primi cittadini dei comuni di Cefalù e Monreale e funzionari della Prefettura, degli assessorati regionali ai Beni culturali, al Turismo e la Fondazione Sicilia.
All’ordine del giorno, i primi punti fondamentali per l’attuazione del crono programma degli interventi ai nove monumenti dell’itinerario arabo normanno, in particolare riguardo le indicazioni per le cosiddette “buffer zones”, le zone tampone, aree limitrofe ai siti per garantire un livello di protezione aggiuntiva ai beni riconosciuti Patrimonio mondiale dell’umanità. «Sarà quella l’occasione utile – ha detto Orlando – anche per mettere a punto il meccanismo operativo che avvierà la comunicazione, che prevede la realizzazione del portale www.sitoarabonormanno.it, concepito in modo innovativo, con il duplice scopo di informare cittadini e turisti sui nove monumenti già inseriti e su quelli che potranno entrare a far parte dell’itinerario Unesco nel prossimo futuro, con il coinvolgimento nelle attività di valorizzazione anche di altri monumenti ricadenti nei territori dei Comuni di Palermo, Monreale, Cefalù e Cefalà Diana».
In totale, infatti, il patrimonio arabo-normanno censito dalla proposta di candidatura presentata all’Unesco, per il suo carattere di unicità del valore artistico e culturale, conterebbe, ventidue monumenti, in provincia di Palermo. Il Piano delle attività previste dovrà realizzarsi compiutamente entro dicembre 2016, incluse le prime attività di promozione internazionale e quelle di monitoraggio.