La garanzia di una sede temporanea per le lezioni del gruppo musicale come soluzione urgente. È quanto ha assicurato il titolare comunale del Patrimonio alla presidente dell'associazione no profit La città Invisibile, Alfia Milazzo. «Per l'assegnazione definitiva, però, ci si dovrà attenere al regolamento comunale», chiarisce il rappresentante della giunta
Una sede per l’Orchestra Falcone Borsellino La promessa dell’assessore Girlando
«Mi impegno all’assegnazione temporanea di un bene di proprietà comunale per le attività dell’orchestra entro una decina di giorni». È questa la promessa dell’assessore al Patrimonio Giuseppe Girlando dopo avere incontrato ieri mattina Alfia Milazzo, la presidentessa dell’associazione no profit La città invisibile, che coordina lorchestra Falcone e Borsellino.
Un gruppo musicale che mette insieme circa 120 tra bambini e ragazzi del quartiere San Cristoforo e di altre zone della città, da alcuni giorni rimasto senza una sede per le lezioni. I giovani un po’ per protesta – come hanno fatto ieri mattina davanti palazzo degli Elefanti – un po’ per necessità, suonano per strada. I locali che li hanno ospitati fino agli inizi di settembre da pericolanti sono adesso completamente inagibili. Eppure la soluzione sarebbe stata già individuata dalla presidentessa Milazzo nel centro Midulla, un bene comunale abbandonato. «È vicino e basterebbe una spazzata a terra per usarlo», dice.
«Chiediamo da anni una nuova sede, ma nessuno ci ha mai dato una risposta, – continua Alfia Milazzo speriamo che questa sia la volta buona». La soluzione non è immediata, però, perché quella promessa da Girlando entro dieci giorni è una soluzione temporanea. «Intanto faremo una ricognizione del patrimonio comunale nel quartiere per una soluzione urgente», afferma il rappresentante della giunta. Per una sede definitiva bisognerà attendere «i termini imposti dal regolamento comunale», spiega.