Una mappa sul web delle strutture siciliane per curare i tumori. Obiettivo ridurre la migrazione sanitaria

Nuovi percorsi diagnostici terapeutici assistenziali, il potenziamento della Rete oncologica siciliana e una nuova sezione del portale “Costruire Salute”. Novità per la Sanità in Sicilia in termini di servizi che viaggiano anche attraverso il web. Una volta selezionata la patologia tumorale di riferimento, sul sito internet saranno visualizzati tutti i centri presenti sul territorio regionale per l’assistenza di quel particolare tipo di tumore. All’individuazione del centro, corrisponderanno pure l’indicazione del referente della struttura e le indicazioni stradali per raggiungere il luogo nel minor tempo possibile. Si tratta, quindi, di un insieme di pagine in cui si possono trovare tutte le informazioni necessarie per la prevenzione.

«Segniamo il raggiungimento – ha detto l’assessore alla Salute Giovanna Volo – di un obiettivo importantissimo. Attraverso la Reos costruiremo una stretta sinergia tra strutture sanitarie e territorio. Quest’ultimo, infatti, dovrà farsi carico della cura di pazienti oncologici in fase di remissione che non necessitano di assistenza ad alta intensità. Il nostro obiettivo è quello di includere nel sistema tutte le componenti della sanità». Grande soddisfazione, per il miglioramento dell’offerta che punta alla riduzione della migrazione sanitaria, anche della deputata Nuccia Albano, medico di professione che all’interno della Giunta Schifani si occupa della delega alla Famiglia. «La Rete oncologica siciliana – ha dichiarato Albano – deve rispettare le linee guida nazionali, garantire gli utenti con percorsi diagnostici uguali a quelli delle regioni più avanzate, evitando così il ricorso a cure fuori dall’Isola che, da un lato, incidono sull’economia delle famiglie e, dall’altro, costituiscono un danno psicologico per i pazienti che devono affrontare viaggi lontani dagli affetti più cari».


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