La struttura, nella periferia di Nicosia, era totalmente sconosciuta all'autorità sanitaria. Nell'appartamento, che è stato sequestrato, sono stati trovati quattro anziani non autosufficienti e affetti da gravi patologie. Denunciato il titolare
Una abitazione privata adibita a casa di riposo abusiva Personale non specializzato. Retta di 1000 euro al mese
Un’abitazione privata adibita a casa di riposo per anziani abusiva. I poliziotti l’hanno scoperta appena fuori dal centro abitato di Nicosia – in contrada Albereto – nell’Ennese. La struttura era sconosciuta all’autorità sanitaria.
Nell’appartamento adibito a casa di riposo sono stati trovati quattro ospiti: persone anziane non autosufficienti, affette da gravi patologie, che sono state riaffidate temporaneamente alle rispettive famiglie, che pagavano circa 1.000 euro al mese per farli accudire. La struttura, come accertato dagli agenti e da un ufficiale giudiziario, è stata trovata priva delle previste autorizzazioni, anche igienico-sanitarie, e delle caratteristiche strutturali richieste dalla normativa vigente. Inoltre, la struttura è risultata priva di personale specializzato deputato ad assistere gli anziani.
L’abitazione è stata sottoposta a sequestro penale e il titolare della struttura è stato denunciato per esercizio abusivo di una professione, abbandono di persone incapaci e per la mancata compilazione delle schede alloggiati da comunicare all’autorità di pubblica sicurezza.