Un danzatore catanese nel cast del film di Cyrano «Risultato inimmaginabile. Grazie a miei insegnanti»

«È stato il progetto più grande all’interno del quale sono stato coinvolto. Non ho mai fatto veramente un’audizione in vita mia fino a ora, l’occasione è arrivata grazie alla rete di opportunità offerta dal centro in cui sto studiando, Viagrande Studios». Così Alessandro Pennisi, 20 anni, danzatore catanese che ha preso parte al cast del film Cyrano – che uscirà in Italia il 21 gennaio 2022 e che già punta agli Oscar – commenta la sua prima esperienza professionale. Sono stati i suoi maestri a spingerlo a presentarsi come ballerino per Cyrano, adattamento cinematografico del musical di Erica Schmidt basato sulla commedia di Edmond Rostand, diretto da Joe Wright, con Peter Dinklage nei panni del poeta e spadaccino non bello, ma molto sensibile.

Alessandro ha colto la sfida, fidandosi e affidandosi ai suoi maestri. Ha inviato i suoi video e ha convinto la giuria, che lo ha convocato per l’audizione in presenza. «Lavorare direttamente con il coreografo Sidi Larbi Cherkaoui, e con la compagnia, è stata la parte più bella di questa esperienza – racconta. Dopo la conferma ufficiale che ero stato scelto e inserito nel corpo di ballo, sono iniziate le prove vere e proprie che hanno preceduto la settimana delle riprese». Che si sono svolte tra Noto, Catania, Ragusa e Scicli e che hanno visto Alessandro in scena con il protagonista del film. «È stato incredibile lavorare fianco a fianco con persone di esperienza e con tutti i ragazzi selezionati, siciliani e stranieri», aggiunge Alessandro, che è stato addestrato a danzare con spade e fucili per le coreografie poetiche ed ipnotiche che mettono in scena cadetti spadaccini e danzanti fornai, soldati in trincea e teatranti. 

Emozionante, certo, stare davanti la telecamera. Ma anche essere tra gli ospiti d’onore alle anteprime ufficiali. Prima quella di Roma, sabato 16, in occasione della Festa del Cinema, poi la proiezione a Noto, lunedì 18. «È stato emozionante vedere il film finito con regia, fotografia, costumi, recitazione, voci. Ogni dettaglio, lavorato con la massima serietà e professionalità, mi rende ancora più orgoglioso di far parte di questo progetto. Non potevo chiedere di meglio».

A soli 20 anni, infatti, è più che giustificata e comprensibile la grande emozione di un danzatore che ha mosso i primi passi in Sicilia e che, con grande coraggio, non ha ancora lasciato la sua terra. «Sin da piccolo ho lavorato con i miei insegnanti di riferimento a Catania, Ernesto Forni e Daniela Campione. Da tre anni studio al centro di formazione Viagrande Studios. Sono questi i tre pilastri che sorreggono la mia formazione artistica e che mi hanno portato fino a un risultato che non avrei mai immaginato. E che spero sia il primo di una lunga serie. A prescindere – chiarisce Alessandro – se siano o meno lavori fruibili dal grande pubblico, come nel caso di un film. L’importante è portare avanti un progetto con persone eccellenti accanto a me».

Un grande risultato, dunque, che arriva dopo un periodo difficile, quello della pandemia e dello stop imposto a teatri, cinema e spettacoli. «Non è stato un periodo facile, è innegabile. Però, oltre a cercare di continuare a lavorare con le lezioni online, che chiaramente non possono sostituire quelle di presenza, non si è mai spenta la mia voglia di tornare a danzare. E infatti, quando siamo riusciti a riprendere è esplosa la gioia e la volontà di mettercela tutta e tornare a danzare con gli insegnanti e con gli altri ragazzi con cui lavoro. È stato un momento di riflessione che, comunque, non mi ha impedito di andare avanti verso gli obiettivi che mi ero prefissato».


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