come prevedibile il drammatico taglio delle risorse, voluto dal governo lombardo, sta determinando una pesante situazione nel comparto del trasporto pubblico locale: tagli ai servizi essenziali, rischi concreti per loccupazione e pericolo di fallimento per le aziende.
Trasporto pubblico: studenti e anziani a piedi?
Come prevedibile il drammatico taglio delle risorse, voluto dal Governo Lombardo, sta determinando una pesante situazione nel comparto del trasporto pubblico locale: tagli ai servizi essenziali, rischi concreti per loccupazione e pericolo di fallimento per le aziende.
Lo dichiara il parlamentare dell’Udc, Totò Lentini (foto a destra). Che aggiunge: Lintero settore, perciò, ha guardato e guarda con speranza al nuovo esecutivo regionale, affinché simposti da subito una strategia che, pur nei ristretti limiti di bilancio, eviti il definitivo tracollo di un settore fondamentale per leconomia e la società”.
“Anche in ragione di questo – prosegue il parlamentare centrista – appare inaccettabile che il dirigente del dipartimento Infrastrutture e Trasporti persista nell’assumere atti che rischiano di compromettere definitivamente lassetto del settore. Non vorrei che tali iniziative siano assunte di proposito, in spregio alla prudenza che imporrebbe di astenersi, proprio con l’intento di porre il nuovo Governo di fronte al fatto compiuto, approfittando anche dell’inattività forzata dell’Ars”.
“Auspico che il Presidente Crocetta voglia immediatamente avviare uniniziativa che porti ad una totale inversione di rotta rispetto alle scelte disastrose di chi lha preceduto. Nel frattempo – conclude Lentini – la burocrazia regionale eviti da assumere ulteriori azioni dalle prevedibili pesanti ricadute sui servizi per i cittadini (a cominciare da studenti ed anziani), per le aziende e per loccupazione.