Trapani, successo al fotofinish Il Pisa s’inchina a Citro al 92’

Con un gol in pieno recupero, al 92’, il Trapani ha la meglio sul Pisa e conquista tre punti pesantissimi e fondamentali nella corsa salvezza, tenendo a debita distanza le zone più calde. Match comunque povero di emozioni e di occasioni, anche se la prima conclusione arriva al 3’ con Barillà dalla distanza, ma Ujkani blocca. Sul capovolgimento di fronte, Varela prova a beffare Pigliacelli, senza riuscirci. Si lotta soprattutto a centrocampo, con le squadre che non riescono a rendersi troppo pericolose. Nella prima mezz’ora non succede praticamente nulla. Al 37’, sugli sviluppi di un corner, Legittimo ci prova di sinistro, ma manda alto. Poco dopo è Coronado a provarci in sforbiciata, senza inquadrare lo specchio della porta. Al 53’ la prima e vera grande occasione della gara, con Coronado che impegna seriamente Ujkani, bravo a mettere in angolo. Al 60’, un traversone di Casasola per poco non beffa il portiere avversario, che poi rischia in un pericoloso dribbling su Manconi. Al 71’, granata vicinissimi al gol: Nizzetto trova Citro che supera un difensore e col sinistro impegna Ujkani, che si salva. Impossibile trovare spazi da una parte e dall’altra, i siciliani tentano il forcing finale, ci prova ancora Citro ma il pallone finisce alto. La gioia per lui arriva al 92’: cross in mezzo di Casasola, l’attaccante si fa trovare pronto e col sinistro insacca un gol decisivo che lancia il Trapani verso la salvezza.

LE PAGELLE

Pigliacelli 6,5 Praticamente inoperoso, anche per assenza di chissà quali conclusioni da parte dei toscani, lo si nota per le sue ormai consuete discese sulla fascia destra, con le quali prova a lanciare in avanti e impostare il gioco.

Fazio 6 Gara senza infamia e senza lode per il numero 13 granata che chiude bene gli spazi agli avversari, anche se raramente si propone in avanti. Calori ha poi ragione a invertire la sua posizione con quella di Casasola.

Casasola 7 Il difensore sudamericano continua a vivere un momento di forma straordinario. Dalle sue parti non passa un solo pallone e inoltre si spinge continuamente in avanti, indovinando in pieno recupero il cross che consente a Citro di trovare il gol.

Legittimo 6,5 Anche la prova del numero 6 è più che sufficiente. Oggi mancava il capitano Pagliarulo, ma l’ex Lecce si dimostra un baluardo difensivo imprescindibile. Si spinge anche in avanti in occasione dei calci piazzati, ma la mira è da migliorare.

Rizzato 6 Lo si nota meno di altri compagni e di altre volte, anche perché il numero 29 fa a sportellate con Mannini. Quando spinge è sempre pericoloso, anche se oggi non si proietta spesso in avanti.

Maracchi 6 Maglia sudatissima a fine gara per il centrocampista che recupera un quantitativo di palloni impressionante. A volte sbaglia nell’impostare la manovra, d’altronde questo non è il suo compito principale.

Colombatto 6,5 Continua a mostrare tutte le sue qualità quando si tratta di creare. Recupera anche tantissimi palloni dando una mano alla retroguardia, migliora continuamente di partita in partita.

Barillà 6 Scalda subito le mani a Ujkani con un tiro dalla distanza sugli sviluppi di un corner, ma poi raramente riesce a rendersi pericoloso. Paga l’ottima solidità difensiva degli avversari. Dal 69’ Citro 7,5 Entra bene in partita e si rende subito pericoloso. Segna il gol decisivo al 92’, regalando al Trapani tre punti pesantissimi.

Nizzetto 5,5 Lo si vede meno rispetto ad altre volte. Poche le giocate che partono oggi dai suoi piedi, paga l’atteggiamento difensivo del Pisa e una difesa particolarmente chiusa che non lascia spazi. Dal 93’ Raffaello s.v. Pochi secondi in campo per lui.

Coronado 6,5 Si muove bene lì davanti ed effettivamente è quello che sembra creare più pericoli dalle parti di Ujkani. Dà una mano anche al centrocampo, non lasciando mai ripartire in tutta tranquillità la manovra avversaria.

Manconi 5,5 L’impegno da parte sua non manca assolutamente, ma scardinare la migliore difesa del torneo non era una cosa facile. Per di più se in avanti non arrivano molti palloni giocabili. Dall’80’ Jallow 6 Entra in partita non bene come Citro, ma se non altro dà il la all’azione che porta al gol.

Calori 7,5 Questa squadra sta facendo qualcosa di straordinario. Il carattere e l’identità impressa dal mister ai granata si notano partita dopo partita. I suoi non hanno mai mollato, neppure quando la gara sembrava ormai destinata allo 0-0. Ottima la gestione dei cambi.

Pisa: Ujkani 6,5, Birindelli 6 (82’ Angiulli s.v.), Del Fabro 6, Milanovic 5,5, Longhi 5, Verna 5, Di Tacchio 6,5, Golubovic 6, Mannini 6 (68’ Tabanelli 5), Varela 6, Masucci 5 (70’ Cani 5). All. Gattuso 5,5.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]