Attivo nel settore edile, gli sono stati sequestrati immobili utilizzati come abitazioni, depositi, esercizi commerciali. Ma anche conti correnti, auto e un'imbarcazione. La segnalazione è arrivata dalla Banca d'Italia
Trapani, sequestro a imprenditore Ruggirello È ritenuto vicino alle famiglie mafiose locali
Venticinque milioni. Ammonta a tanto il valore dei beni sequestrati all’imprenditore Giuseppe Ruggirello, 81 anni, considerato vicino alla mafia trapanese. Attivo nel settore edile, Ruggirello è accusato di intestazione fittizia di beni. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Trapani e riguarda una serie di immobili utilizzati come abitazioni, esercizi commerciali e depositi. Sequestrati anche auto, conti correnti e un’imbarcazione di lusso.
La richiesta di sequestro preventivo è stata chiesta dalla Procura distrettuale di Palermo, nell’ambito di un’indagine coordinata dai pm Bernardo Petralia e Pierangelo Padova. I magistrati si sono mossi anche su segnalazione della Direzione nazionale antimafia, a sua volta contattata dagli organi di vigilanza della Banca d’Italia, durante una serie di controlli antiriciclaggio.