Rifiuti, anche pericolosi, accumulati e dati alle fiamme in un terreno destinato al pascolo di ovini. Per questo è stato arrestato un pregiudicato 24enne di Trapani. Il giovane, in prova ai servizi sociali, insieme ad altri cinque indagati, è accusato di raccolta e smaltimento illecito di rifiuti.
Nello specifico, i cumuli di rifiuti sarebbero stati bruciati proprio accanto all’ovile, in uno spazio delimitato da lamiere. I poliziotti hanno monitorato il quotidiano conferimento di rifiuti sversati da diverse persone, alcune titolari di note aziende locali, tra le quali una macelleria e un’agenzia di onoranze funebri. Il 24enne arrestato, dovrà tornare in carcere per scontare sette anni, una pena emessa a seguito del cumulo di numerose condanne per diversi reati, dal furto alle lesioni personali.
Nell’ambito della stessa indagine, i poliziotti hanno arrestato in flagranza un trapanese pregiudicato di 39 anni che è stato sorpreso mentre dava fuoco a un cumulo di rifiuti: si tratta dell’uomo che aveva la disponibilità del terreno adibito a centro abusivo di smaltimento rifiuti che è anche il proprietario del gregge.
In Italia stanno aumentando le segnalazioni di operazioni bancarie che sarebbero eseguite dalle mafie. È…
Incidente mortale a Catania. Nel tardo pomeriggio di oggi un'auto e una moto si sono…
Incidente tra un'auto e una moto sull'autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo. I due mezzi si…
La sera del 5 gennaio 1984 il giornalista, scrittore e autore teatrale Pippo Fava è…
«Mi assumo le responsabilità di quanto è successo: mi è sfuggita una Pec». Lo dice…
A 45 anni dal suo omicidio il caso sembra arricchirsi di nuovi elementi. Sono in…