Gli uomini di Ballardini ospitano i piemontesi nel quarto turno eliminatorio. Il Palermo, intenzionato a riscattare il ko con la Juventus, affronterà una squadra di Lega Pro rigenerata dalla cura del tecnico Gregucci. Chi si qualifica sfiderà agli ottavi il Genoa
Torna l’appuntamento della Coppa Italia Ostacolo Alessandria sulla strada dei rosa
Il Palermo ha l’opportunità di riscattare subito la sconfitta interna per 3-0 rimediata contro la Juventus. Il vero banco di prova sarà la sfida di domenica a Bergamo contro l’Atalanta ma, nel frattempo, i rosanero possono archiviare il ko con i bianconeri proseguendo il cammino in Coppa Italia. Obiettivo ampiamente alla portata degli uomini di Ballardini, impegnati domani alle 15 al Barbera contro l’Alessandria (diretta tv su Raisport 1) nel quarto turno eliminatorio di Tim Cup. Si tratta di una partita secca ad eliminazione diretta con supplementari (ed eventualmente rigori) in caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari. Chi passerà il turno affronterà agli ottavi di finale il Genoa il prossimo 15 dicembre.
L’imbarcazione rosanero ha la prua orientata verso il match di Marassi ma, prima di approdare nel territorio ligure, dovrà superare l’ostacolo Alessandria. Il Palermo gode dei favori del pronostico anche in virtù delle due categorie di differenza (i piemontesi militano nel girone A di Lega Pro, la vecchia serie C), ma non dovrà sottovalutare le insidie di una gara-trappola. L’Alessandria non ha nulla da perdere e scenderà in campo con lo spirito tipico di chi coltiva un sogno, la qualificazione in questo caso, senza essere condizionato da alcuna pressione. Al di là dell’aspetto psicologico, ci sono anche dei fattori tecnici che devono tenere i rosa con le antenne dritte. Il coefficiente di difficoltà della partita di domani è testimoniato dai risultati degli avversari. L’Alessandria, al secondo posto in classifica in campionato a quota 24 punti in compagnia della FeralpiSalò, è una squadra in salute e alle dipendenze di Gregucci (subentrato a Scienza a fine settembre) ha trovato la giusta continuità. Giocare in uno stadio come il Barbera, peraltro, alimenterà le motivazioni dei Grigi che, pur consapevoli di affrontare una squadra di serie A, vorranno continuare a stupire dopo avere superato i primi tre turni ai danni rispettivamente di Altovicentino, Pro Vercelli e Juve Stabia.
Anche il Palermo, comunque, vorrà fare bella figura. Dopo la vittoria ottenuta a Ferragosto contro l’Avellino nel terzo turno, snobbare una competizione come la Coppa Italia non rientra nel piano d’azione rosanero. «È una partita da non sottovalutare – ha dichiarato il difensore Goldaniga – vogliamo riscattare la sconfitta contro la Juve con un successo ed una bella prestazione». Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico Ballardini: «Sono contento che ci sia questa gara – ha spiegato durante la conferenza odierna – è un match che accetto volentieri anche perché coloro che finora hanno avuto meno spazio avranno la possibilità di mettersi in mostra. Sottovalutando l’impegno faremmo certamente una brutta figura e, di conseguenza, il risultato sarebbe negativo». Il tecnico romagnolo darà spazio a molte seconde linee ma in attacco ci sarà Vazquez che domenica salterà la gara di campionato contro l’Atalanta per squalifica così come Struna: «Domani Vazquez è a disposizione mentre Struna probabilmente non giocherà perché è affaticato. Maresca? Probabilmente giocherà dall’inizio, Gilardino invece riposerà. L’idea è quella».
Sono 25 i convocati. Oltre a Rigoni, out contro la Juventus a causa della febbre (e protagonista di un intervento polemico sui social contro Zamparini che lo ha definito «anziano»), tornano nell’elenco anche Bolzoni e Morganella, entrambi reduci da un lungo stop. A disposizione anche Pezzella, Cassini e La Gumina, tre ragazzi che nell’ultimo periodo hanno dato un contributo costante alla causa della Primavera.