Termini Imerese, ragazzi con sindrome di down diventano maestri birrai

Il loro sogno è quello di aprire un pub. Per realizzarlo undici ragazzi con sindrome down a Terrasini (in provincia di Palermo) hanno prodotto la loro birra. Si chiama T21, il nome che identifica la sindrome collegata alla trisomia genetica del cromosoma 21. La scelta è fra due tipologie: bianca senza glutine e ambrata, entrambe con bassa gradazione alcolica. Una storia che nasce all’inizio del 2021 con il progetto Sosteniamoci insieme dell’associazione sportiva di volontariato SporT21 Sicilia e dalla associazione italiana persone down (Aipd) di Termini Imerese. Il ricavato della vendita delle birre sarà destinato alla causa dell’associazione.

Concluso il progetto nel 2022, i ragazzi hanno continuato a fare esperienza sulla produzione della birra artigianale, grazie alla disponibilità dell’azienda Bruno Ribadi e degli imprenditori Giuseppe e Vito Biundo che hanno consentito di mantenere vivo l’interesse dei ragazzi e creduto nelle loro potenzialità. Da produzioni di piccole quantità, in versione didattica alla possibilità di una vera produzione di due nuove birre artigianali estive destinate alla commercializzazione. Dai proventi della vendita si potrà dare vita a nuovi progetti di inclusione sociale e all’apertura del pub solidale con la possibilità di trasferire sul territorio regionale l’esperienza fatta coinvolgendo anche altre associazioni e trasformando i ragazzi down da apprendisti mastri a maestri birrai con un nuovo progetto denominato Beer up-da mastri a maestri.


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