I ragazzi guidati da Piccione dominano per gran parte del match, ma non chiudono la gara e vengono ripresi nel finale. I palermitani restano nelle zone basse della classifica a quota 11 punti, ma con una gara da recuperare
Telimar, sconfitta amara Con la Cesport finisce 9-8
Sconfitta amara per il Telimar di coach Piccione che alla piscina Felice Scandone cade contro i neopromossi napoletani della Cesport. I partenopei si impongono per 9-8 in un incontro dove sono stati costretti a rincorrere per lunghi tratti. Palermitani dunque fermi a quota 11 punti in classifica, ma il sette dell’Addaura ha ancora una gara da recuperare, quella con la Roma Nuoto.
A partire meglio, infatti, sono proprio i palermitani che si portano subito sullo 0-2 con le reti di Lo Cascio e Puglisi. I padroni di casa soffrono ma riescono ad accorciare subito prima della sirena con il gol realizzato da Ruocco. Nel secondo parziale, i gialloblu trovano il pari con Di Costanzo, ma il sette dell’Addaura ritrova il vantaggio con Lo Cascio su uomo in più. Miskovic firma nuovamente il pari per i napoletani, poi i siciliani allungano con la rete di Lisica dalla distanza e con capitan Di Patti su uomo in più per il 3-5 a metà gara.
Al rientro in acqua, la Cesport prova ad accorciare le distanze, riuscendoci col gol di Simonetti in superiorità. La beduina di Lo Cascio, però, riporta gli ospiti sul +2. Poi il Telimar sciupa un po’ e dopo una traversa di Di Patti consente ai napoletani di riavvicinarsi con le reti di Simonetti su uomo in più e Femiano in superiorità. Nell’ultimo quarto, i campani cercano l’allungo con Femiano, ma Lo Cascio ristabilisce l’equilibrio sul 7-7. Sono poi Femiano e Ruocco a spezzare i sogni di gloria del Telimar, portando i napoletani sul 9-7. Nel finale rete di Lisica e assalto dei palermitani, ma la sfida termina 9-8.
Al termine del match, il coach del Telimar, Antonio Piccione, ha commentato così la gara: «Nonostante la sconfitta, ho visto crescere i miei ragazzi. La partita l’abbiamo fatta noi per oltre due tempi: abbiamo iniziato con un pressing altissimo, che ci ha permesso di annullare il loro centroboa e il loro mancino. Abbiamo lavorato bene, mettendo paura agli avversari, che si sono chiusi a riccio. Poi, però, qualche occasione sprecata e un paio di scelte sbagliate in attacco ci hanno costretto a fare il loro gioco, consentendo un paio di controfughe che hanno cambiato l’esito della partita». Nonostante il risultato, il tecnico è comunque soddisfatto: «Peccato solo per i tre punti lasciati a Napoli, ma torno a Palermo con tanto materiale su cui poter lavorare, a cominciare dalle situazioni di uomo in meno e uomo in più. Adesso testa alla prossima sfida, quella da recuperare in casa contro la Roma Nuoto»
La Studio Senese Cesport-Telimar 9-8
Parziali: 1-2, 2-3, 3-1, 3-2
La Studio Senese Cesport: Turiello, Vitullo, Anello, Rigo, Di Carluccio, Miskovic 1, Simonetti 2, D’angerio R, Ruocco 2, Femiano 3, Di Costanzo 1, D’antonio, Tartaro. All. Rossi.
Telimar: Sansone, Lisica 2 (1 rig.), Galioto, Di Patti 1, Di Maio, Geloso, Giliberti, Geloso, Lo Cascio 4, Puglisi 1, Fabiano, Lo Dico, Cartaino. All. Piccione.
Arbitri: Nicolai e Severo.
Note: Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: La Studio Senese Cesport 6/8, Telimar 3/9 + un rigore. Spettatori 100 circa.