Gravemente malata, con la bombola di ossigeno in esaurimento e incolonnata in autostrada. Una donna è stata tratta in salvo da due uomini della polizia stradale che l'hanno raggiunta e condotta in ospedale, procedendo per un tratto anche in senso inverso sulla corsia d'emergenza
Tangenziale, donna salvata dalla Polstrada Bloccata in un ingorgo, agenti guidano contromano
Una donna con gravi problemi di salute, con la bombola d’ossigeno in esaurimento, è rimasta bloccata in un ingorgo sull’autostrada Catania-Messina. Contattate le forze dell’ordine, l’ambulanza non è riuscita a raggiungerla. La donna è stata salvata grazie all’intervento di due agenti della polizia stradale che sono riusciti a soccorrerla e a condurla verso l’ospedale Cannizzaro, guidando per un tratto di strada contromano in corsia di emergenza.
È successo lunedì pomeriggio, quando al 113 è arrivata la telefonata da parte dei familiari della signora, incolonnati con lei in auto in tangenziale. La pattuglia non è riuscita ad arrivare fino alla vettura, così i militari si sono separati e uno di loro ha raggiunto a piedi la macchina. Dato che l’ossigeno era in esaurimento, il poliziotto si è messo alla giuda, procedendo contromano sulla corsia d’emergenza, preceduto dall’auto di servizio guidata dal collega.
Giunti nei pressi della circonvallazione, però, la donna ha perso conoscenza. Raggiunti nel frattempo da un’ambulanza, i medici sono riusciti a rianimarla e portarla in ospedale. Una volta ripresa coscienza, la donna ha voluto ringraziare i due poliziotti che sono riusciti a portarla in salvo. «Due angeli mi hanno salvata».