Strage di Capaci, Unipa ricorda Francesca Morvillo «Prima magistrato donna morta per mano mafiosa»

L’Università di Palermo ricorda Francesca Morvillo. «A trent’anni dalla strage di Capaci l’Università degli Studi di Palermo vuole rendere omaggio alla figura, spesso rimasta in ombra, del primo magistrato donna caduta per mano mafiosa», si legge in una nota diramata da Unipa. Moglie del magistrato Giovanni Falcone, il 23 maggio 1992 perdeva la vita insieme al marito e agli uomini della scorta. Laureata in Giurisprudenza nel 1967, in seguito è stata anche docente a contratto di Legislazione del minore nella Scuola di specializzazione in Pediatria.

L’evento avverrà dalle 15 nella Sala magna del Complesso monumentale dello Sterisarà. L’occasione sarà utile per intitolare la biblioteca al piano terra del secentesco Complesso Monumentale di Sant’Antonino e con la presentazione del volume Non solo per amore. In memoria di Francesca Morvillo a cura di Cetta Brancato, Giovanna Fiume, Paola Maggio e della ministra della Giustizia Marta Cartabia, che ha scritto la prefazione del volume.

L’omaggio comincerà con i saluti istituzionali del rettore Massimo Midiri, dell’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao, la procuratrice generale della Corte d’Appello di Palermo Lia Sava, la procuratrice della Repubblica al Tribunale dei minorenni di Palermo Claudia Caramana.


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