‘Sportelli della legalità’ in tutta Palermo

Per lanciare la loro proposta si richiamano a una frase di Don Ciotti: “La prima mafia da combattere è quella della parola”. Da qui il loro progetto: la creazione all’interno di OGNI CIRCOSCRIZIONE della città di uno SPORTELLO DELLA LEGALITA’, gestito secondo un modello di intervento pubblico-privato e, in particolare, contando sulla possibile collaborazione tra il Comune di Palermo e le maggiori associazioni attive nel campo dell’antimafia e dell’antiracket.

“Vogliamo partire dalla frase di Don Ciotti – dicono i protagonisti dell’iniziativa – per inviare un segnale preciso a tutta la città di Palermo: dobbiamo alimentare la speranza, e la speranza si chiama progetto.

La nostra comunità ha bisogno di un cambiamento che riporti il valore della legalità come elemento imprescindibile per il governo della città. Palermo e i palermitani vogliono reagire con forza a tutti i soprusi subiti.

Siamo tutti d’accordo nel condannare le criminalità, ma oggi è necessario dare elementi di coerenza tra il dire e il fare. Fare significa assumersi la responsabilità, denunciare ma anche proporre dei segnali di cambiamento. Noi intendiamo farci carico della responsabilità politica in sintonia con l’art. 54 della Costituzione ove si cità che:

“I cittadini a cui sono affidati funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore”. Da qui il loro progetto per la costituzione di uno sportello della legalità in ogni Circoscrizione della città.

“Cosi come già presente presso la Camera di Commercio – dicono sempre i protagonisti di questa iniziativa – auspichiamo la realizzazione di sportelli decentrati di ascolto e di orientamento, situati all’interno dei consigli circoscrizionali per svolgere un’importante attività di orientamento e di sostegno per i cittadini che necessitano di individuare dei punti di riferimento e di sostegno per potersi ribellare al sistema mafioso e criminale.

Seguono le firme di:

Nicola Macaione Candidato Consigliere Comunale – Lista ORA Palermo Ferrandelli Sindaco

Isidoro Farina Candidato Consigliere VIII Circoscrizione Lista ORA Palermo Ferrandelli Sindaco

Mario Linguagrossa Candidato Consigliere VI Circoscrizione Lista ORA Palermo Ferrandelli Sindaco

Gabriella Esposito Candidata Consigliere I Circoscrizione Lista ORA Palermo Ferrandelli Sindaco

Ada Garilli Candidato Consigliere II Circoscrizione Lista ORA Palermo Ferrandelli Sindaco

Salvo Insegna Candidato Consigliere VII Circoscrizione Lista ORA Palermo Ferrandelli Si ndaco

Salvatore Vasques Candidato Consigliere I Circoscrizione Lista ORA Palermo Ferrandelli Sindaco

Lavinia Tumminia Candidato Consigliere III Circoscrizione Lista ORA Palermo Ferrandelli Sindaco

Foto di Don Ciotti tratta da nuovosoldo.wordpress.com

 


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Per lanciare la loro proposta si richiamano a una frase di don ciotti: “la prima mafia da combattere è quella della parola”. Da qui il loro progetto: la creazione all’interno di ogni circoscrizione della città di uno sportello della legalita’, gestito secondo un modello di intervento pubblico-privato e, in particolare, contando sulla possibile collaborazione tra il comune di palermo e le maggiori associazioni attive nel campo dell’antimafia e dell’antiracket.

Per lanciare la loro proposta si richiamano a una frase di don ciotti: “la prima mafia da combattere è quella della parola”. Da qui il loro progetto: la creazione all’interno di ogni circoscrizione della città di uno sportello della legalita’, gestito secondo un modello di intervento pubblico-privato e, in particolare, contando sulla possibile collaborazione tra il comune di palermo e le maggiori associazioni attive nel campo dell’antimafia e dell’antiracket.

Per lanciare la loro proposta si richiamano a una frase di don ciotti: “la prima mafia da combattere è quella della parola”. Da qui il loro progetto: la creazione all’interno di ogni circoscrizione della città di uno sportello della legalita’, gestito secondo un modello di intervento pubblico-privato e, in particolare, contando sulla possibile collaborazione tra il comune di palermo e le maggiori associazioni attive nel campo dell’antimafia e dell’antiracket.

Per lanciare la loro proposta si richiamano a una frase di don ciotti: “la prima mafia da combattere è quella della parola”. Da qui il loro progetto: la creazione all’interno di ogni circoscrizione della città di uno sportello della legalita’, gestito secondo un modello di intervento pubblico-privato e, in particolare, contando sulla possibile collaborazione tra il comune di palermo e le maggiori associazioni attive nel campo dell’antimafia e dell’antiracket.

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