Ha chiesto l'annullamento del ricorso e ha revocato l'incarico al suo avvocato. Con due lettere manoscritte, il 26enne assassino di Stefania Noce, sua ex fidanzata che oggi avrebbe compiuto gli anni, e del nonno di lei, Paolo Miano, ha rimesso in discussione il procedimento. Per la corte si tratta di «un caso da Settimana enigmistica del codice penale». Se Loris è incapace di intendere, le sue richieste possono essere accolte? In attesa di una risposta, una cosa è certa: il 10 marzo un'aula dei Benedettini sarà intitolata alla studentessa