Processo Noce, serve ancora del tempo «Siamo a giugno e non si parla di perizie»

«È il 3 giugno e ancora non si parla di depositare perizie…». Il procuratore Giulio Toscano, nell’aula del giudice Luigi Russo, posa il microfono e raccoglie i consensi degli avvocati. Un’altra udienza senza fare passi avanti. Il processo è quello di secondo grado a carico di Loris Gagliano, il ragazzo di 26 anni che il 27 dicembre 2011 ha ucciso la sua ex fidanzata, la ventiquattrenne Stefania Noce, e il nonno di lei, il settantunenne Paolo Miano. La nuova sentenza – la condanna all’ergastolo in primo grado è stata pronunciata il 5 aprile 2011 – dovrebbe arrivare prima della pausa estiva di luglio, ma i continui ritardi nella consegna delle perizie psichiatriche sul giovane assassino rischiano di farla slittare.

Era febbraio quando Gagliano ha chiesto l’annullamento del suo ricorso in Appello. Ricorso, quest’ultimo, che gli avvocati della difesa hanno basato sulla presunta infermità mentale dell’imputato. Proprio per questa ragione il giudice ha stabilito che, invece, si continuasse a procedere: «Non siamo attualmente in condizione di stabilire l’ammissibilità delle sue richieste», aveva detto. E aveva rimandato la sua decisione a quando i periti neutri incaricati dalla Corte avessero terminato i loro esami su Gagliano e avessero stabilito se quest’ultimo sia oppure no in grado di intendere e di volere. Però Bruno Calabrese e Francesco Bruno, i due psichiatri nominati dal tribunale di Catania per dirimere la questione, hanno continuamente spostato la scadenza per il deposito degli atti un po’ più in là. Prima era il 3 marzo, poi è diventata il 3 maggio e infine è stata prorogata al 31 maggio. E nel frattempo Loris Gagliano è stato trasferito nel carcere romano di Rebibbia, più vicino agli psichiatri che devono esaminarlo e in una struttura penitenziaria in cui può essere tenuto costantemente sotto osservazione.

«Stamattina – afferma oggi il giudice – il dottor Calabrese mi ha garantito che invierà per email a tutte le parti in causa la perizia psichiatrica. Il cartaceo sarà invece consegnato nel corso della prossima udienza, il 10 giugno». «Ormai è troppo tardi», replica Enrico Trantino, legale di Rosa Miano e Gaetana Ballirò, madre e nonna di Stefania Noce. «Non sappiamo quando riceveremo la perizia e comunque resta troppo poco tempo per studiarla com’è giusto fare», prosegue l’avvocato, mentre tra i banchi i suoi colleghi annuiscono. Così salta l’appuntamento della prossima settimana e viene rimandato al 24 giugno, quando i due psichiatri saranno sentiti in aula. Alla luce, si spera, di un’analisi sulla sanità mentale di Gagliano attesa da più di sei mesi. Non appena consegnata, il processo potrebbe imboccare due strade: la sentenza oppure l’annullamento, come richiesto dall’imputato e caldeggiato dalla famiglia delle vittime che così vedrebbe confermato l’ergastolo per Gagliano.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Un'altra fumata nera al tribunale di Catania. Gli psichiatri nominati dalla Corte d'appello, Francesco Bruno e Bruno Calabrese, non hanno ancora consegnato la loro analisi sulla sanità mentale di Loris Gagliano, il ragazzo di 26 anni che il 27 dicembre 2011 ha ucciso la sua ex fidanzata Stefania Noce e il nonno di lei Paolo Miano. Alla luce dei nuovi ritardi, la chiusura del procedimento non è più certo che arrivi entro l'estate

Un'altra fumata nera al tribunale di Catania. Gli psichiatri nominati dalla Corte d'appello, Francesco Bruno e Bruno Calabrese, non hanno ancora consegnato la loro analisi sulla sanità mentale di Loris Gagliano, il ragazzo di 26 anni che il 27 dicembre 2011 ha ucciso la sua ex fidanzata Stefania Noce e il nonno di lei Paolo Miano. Alla luce dei nuovi ritardi, la chiusura del procedimento non è più certo che arrivi entro l'estate

Un'altra fumata nera al tribunale di Catania. Gli psichiatri nominati dalla Corte d'appello, Francesco Bruno e Bruno Calabrese, non hanno ancora consegnato la loro analisi sulla sanità mentale di Loris Gagliano, il ragazzo di 26 anni che il 27 dicembre 2011 ha ucciso la sua ex fidanzata Stefania Noce e il nonno di lei Paolo Miano. Alla luce dei nuovi ritardi, la chiusura del procedimento non è più certo che arrivi entro l'estate

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]