Giuseppe La Placa (39 anni) e Vincenzo Rapisarda (23 anni) sono rimasti da alcuni colpi di pistola esplosi la notte scorsa, davanti a una sala giochi nel quartiere di San Berillo. Uno dei due, sentito dai poliziotti, non avrebbe saputo fornire elementi utili alle indagini
Spari a San Berillo nuovo, due uomini rimasti feriti Arrivati da soli in ospedale, è silenzio sul movente
Sono arrivati da soli all’ospedale Vittorio Emanuele di via Plebiscito: uno con una ferita all’anca, l’altro con qualche escoriazione al dorso e al gomito. Si tratta di Giuseppe La Placa, 39 anni, e Vincenzo Rapisarda, 23 anni, rimasti feriti nel corso di una sparatoria avvenuta la notte scorsa, davanti a una sala giochi nel quartiere di San Berillo nuovo, nella zona di corso Indipendenza.
Rapisarda, sentito dai poliziotti, non avrebbe saputo fornire elementi utili alle indagini. Né sull’autore né sul movente. Sul luogo della sparatoria gli agenti hanno trovato alcuni bossoli di uno stesso calibro, fatto che fa ipotizzare che a sparare sia stata una persona soltanto. Gli investigatori della squadra mobile stanno interrogando persone vicine ai due feriti per verificare eventuali vicinanze con ambienti criminali.
Uno dei due uomini, Giuseppe La Placa, detto ‘u sfregiatu, è stato arrestato nel 2013 e nel 2015 in due diverse operazioni antimafia. In entrambi i casi, il suo nome era finito accanto a quello di personaggi che farebbero riferimento al clan dei Cursoti milanesi, cosca che proprio tra le case popolari di corso Indipendenza continua a fare affari.