È stato interrogato tutta la notte l’uomo di 36 anni – Antonino Viviano – che, ieri sera, durante una lite, ha sparato alla moglie di 34 anni – Caterina Grasso – in via Giovanni Bruno a Palermo. La donna è stata operata al Policlinico ed è fuori pericolo. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, l’uomo avrebbe esploso due colpi contro la donna ferendola a una gamba. Dopo avere sparato, il 36enne è scappato ma poi si è consegnato ed è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravissime. La pistola è stata ritrovata. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile. Sul luogo del tentativo di omicidio sono intervenuti anche gli uomini della polizia scientifica per effettuare i rilievi del caso.
Secondo quanto è stato ricostruito finora, tutto sarebbe avvenuto nel corso dell’ennesima lite con la consorte. Quando la donna lo avrebbe messo alla porta, l’uomo avrebbe cercato di entrare in tutti i modi in casa. La moglie non ha aperto e lui ha iniziato a sparare dal pianerottolo ferendola. A quel punto, l’uomo è andato via e poi ha chiamato il 112 dicendo che la vittima si era ferita con un coltello. Una volta arrivati, però, gli operatori sanitari del 118 hanno costatato che la ferita era d’arma da fuoco e hanno chiamato la polizia che adesso indaga sull’episodio.
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