Inerzie e ritardi nelle definizione di inchieste su violenze e abusi sessuali, con minori vittime in alcune vicende, che avrebbero provocato in più di un caso la prescrizione dei reati. È per questa ragione che la pm di Palermo Alessia Sinatra è stata condannata dalla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura alla sospensione dal servizio per sei mesi e il trasferimento al tribunale di Caltanissetta con funzioni di giudice civile. Una sanzione molto più pesante di quella chiesta dalla procura generale della Cassazione, che rappresenta l’accusa: la perdita di anzianità di tre mesi.
Sinatra, in passato aveva denunciato l’ex procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo di averla molestata sessualmente. Nel 2021 la sezione disciplinare del Csm lo aveva condannato alla perdita di due mesi di anzianità. Due anni più tardi, però, lo stesso tribunale ha condannato anche lei alla sanzione della censura, per avere tenuto un «comportamento gravemente scorretto» nei confronti di Creazzo, per alcuni messaggi inviati all’ex presidente dell’associazione nazionale magistrati (Anm) Luca Palamara.
«Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…
Con separati provvedimenti è stata dichiarata dal Prefetto di Trapani la sospensione ope legis della presidente del…
«Aiutare chi è in difficoltà e fuma, a smettere di fumare». Può essere sintetizzato così…
I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno eseguito l'arresto in flagranza di una persona residente a…
Una donna di 40 anni, Milena Paratore di Oliveri, in provincia di Messina ha perso…
La pioggia e il forte vento hanno creato danni e disagi a Palermo e in provincia. Sono…