Gli accertamenti dei carabinieri e dell'Asp hanno evidenziato che l'acqua dell'impianto dedicato a Concetto Lo Bello non rispondeva ai criteri previsti dalle normative. Sulla base dei risultati di queste analisi il competente ufficio comunale ha emesso un’ordinanza d’inibizione dell’utilizzo delle vasche
Siracusa, stop all’uso della piscina comunale Da analisi emergono batteri oltre limiti di legge
Valori di microrganismi e batteri oltre i limiti previsti dalla legge. È per questo che i carabinieri della stazione di Siracusa hanno inibito le vasche della piscina comunale della Cittadella dello Sport, intitolata a Concetto Lo Bello.
I militari, insieme al personale del Servizio igiene ambienti di vita (S.I.A.V.) dell’Asp, hanno effettuato ripetuti sopralluoghi ed analisi microbiologiche e chimico fisiche dell’acqua delle vasche adibite al nuoto. Sulla base dei risultati di queste analisi il competente ufficio comunale ha emesso un’ordinanza d’inibizione dell’utilizzo delle vasche.
Il vicesindaco con delega allo Sport, Francesco Italia, spiega che «nel caso evidenziato, in seguito ai risultati delle analisi e alla conseguente ordinanza di inibizione degli impianti emessa dal nostro dirigente comunale, la società che gestisce la cittadella ha immediatamente avviato e già completato azioni specifiche di santificazione ed opere di bonifica degli impianti in questione. Per tale ragione – continua – ritengo che, verosimilmente, le vasche potranno tornare fruibili in tempi brevi». Quindi ringrazia «carabinieri e Asp nel proprio ruolo di monitoraggio e controllo, si confermano ancora una volta costante ed efficace strumento di garanzia a presidio del nostro territorio».