Siracusa, MacBurger o dieta stretta

«Non siamo studenti di serie B. Vogliamo che i nostri diritti vengano rispettati». È il monito lanciato dagli studenti siracusani durante un incontro tenutosi venerdì pomeriggio, proprio a Siracusa, con il rettore Antonino Recca, il presidente dell’ERSU Nunzio Rapisarda e il direttore dell’ERSU Giuseppe Pignataro. Oggetto dell’incontro il servizio mensa a Siracusa.

Da ciò che è emerso, gli studenti siracusani possono usufruire, attualmente, solo della convenzione tra l’ateneo catanese e il McDonald’s di Siracusa. L’altro ristorante sul Lungomare di Levante, con cui era stata stipulata la convenzione, non può più preparare i pasti agli studenti. Motivo? «Da 5 mesi l’ateneo catanese non eroga più i pagamenti al proprietario del ristorante», ci dice Maria, studentessa del corso di Beni Culturali.

Alle domande pressanti dei ragazzi, il direttore dell’ERSU e il rettore hanno risposto che «il problema verrà risolto quanto prima possibile, o stipulando nuove convenzioni con altri ristoranti, o costruendo una mensa vera e propria solo per gli studenti». Molti si chiedono, però, da dove possa arrivare la copertura per questi progetti: se non vengono pagati i ristoranti con cui vi è attualmente la convenzione, dove si troveranno quelli per stipularne di nuovi o, addirittura, costruire una mensa ex-novo?

Durante un precedente incontro, tenutosi sempre a Siracusa, «il presidente e il direttore dell’ERSU avevano promesso che nel giro di una settimana avrebbero potenziato il servizio mensa per gli studenti aretusei», ricorda Marco Mastriani, rappresentante degli studenti. Era il 28 febbraio. Sono trascorsi quasi 4 mesi ma del miglioramento del servizio neanche l’ombra.

I dirigenti, però, tranquillizzano, e stavolta c’è anche l’impegno preso dal rettore. Un impegno che, al momento, non basta a frenare l’amarezza e la rabbia. «Il comportamento finora tenuto da parte dell’ateneo nei nostri confronti è vergognoso, visto che paghiamo le tasse come tutti gli altri studenti. Ma siamo pronti a protestare nel caso non ci vengano date delle risposte concrete», afferma con decisione Valentina, 25 anni, studentessa di Architettura. La prossima settimana si dovrebbe sapere se l’ERSU adempirà le promesse fatte più volte. Di certo, il servizio mensa a Siracusa si interromperà il prossimo 15 Luglio, per poi riprendere a metà Ottobre.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]