Siracusa-Catania, rossazzurri escono sconfitti Gli aretusei sfatano il tabù derby dopo 64 anni

Il Catania frena la propria striscia positiva perdendo per 1-0 il derby in terra aretusea contro il Siracusa. Nella prima frazione di gioco il tecnico Pino Rigoli si affida al consueto 4-3-3, vero e proprio marchio di fabbrica per il coach rossazzurro che sorprendentemente schiera Mazzarani come prima punta, affiancato da Di Grazia e Russotto. Sulla linea mediana le chiavi del centrocampo sono ancora affidate all’argentino Scoppa. In panchina presenze importanti a disposizione per entrambe le compagini: Paolucci e Biagianti nelle fila del Catania, capitan Baiocco tra gli uomini a disposizione di Sottil, altro ex della partita.

E sono proprio gli uomini guidati dal tecnico Sottil, spinti dal pubblico di casa, che cercano sin da subito di imporre il proprio gioco guadagnando terreno a centrocampo. Al sesto minuto, su spiovente lungo di Bergamelli, Di Grazia si trova davanti a Santurro, ma il portiere aretuseo chiude prontamente lo specchio della porta costringendo l’attaccante rossazzurro a calciare fuori. Al 24esimo ci provano gli aretusei con Valente, ma il suo tiro da posizione defilata finisce alto. Due minuti dopo è Russotto a provare la conclusione, ma il suo tiro è centrale. Il primo tempo si chiude sostanzialmente in equilibrio con le due formazioni ancora intente a studiarsi.

Nella ripresa i ritmi sono ancora blandi e la prima scossa arriva al 54esimo con Russotto che, su cross di Mazzarani, colpisce il pallone con la punta del piede, ma il pallone si spegne ad un soffio dal palo. Al 61esimo l’allenatore Rigoli prova a giocarsi la carta Paolucci, che prende il posto di uno spento Di Grazia, ma la partita stenta a decollare. Al 65esimo arriva il vantaggio dei padroni di casa con Scardina che su cross di Valente anticipa di testa Bergamelli insaccando il pallone in rete. Al 75esimo ci prova Djordjevic a ristabilire la parità con un tiro insidioso da fuori area, ma il pallone esce di poco a lato. Nel finale i siracusani si dimostrano abili nell’amministrare il vantaggio e l’ingresso di capitan Biagianti non basta a sovvertire le sorti dell’incontro che si conclude con il successo della squadra di casa.

Dopo 64 anni, il Siracusa torna a battere il Catania in casa. L’ultima volta era stata nel , mentre da 24 anni non si giocava il derby. Nel pre-partita, durante le fasi di riscaldamento, i giocatori rossazzurri sarebbero stati insultati da alcuni tifosi del Siracusa che sono riusciti a scavalcare la recinzione. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]