Sì della Commissione Bilancio all’esercizio provvisorio Senza le relazioni tecniche certo il rinvio al 7 gennaio

La Commissione Bilancio e Finanze ha approvato stanotte il disegno di legge sull’esercizio provvisorio. Non conosciamo ancora il testo. Ma non è da escludere che si tratti del papocchio omnibus che circolava ieri. Ovvero un testo di oltre 13 articoli di legge. Fatto inusuale per un disegno di legge che, di solito, consta di appena due articoli. 

Ribadiamo: non conosciamo il testo approvato. Ma se si dovesse trattare del testo di ieri – in pratica, una mezza legge finanziaria omnibus – il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, si vedrebbe costretto, già oggi, a chiedere subito le relazioni tecniche, così come prevede il regolamento parlamentare che non può certo essere violato. 

La situazione, come già accennato, rimane confusa. La seduta della Commissione Bilancio e Finanze è finita alle sette di stamattina. In questa fase non sappiamo nemmeno se le opposizioni, così come prevede il regolamento, chiederanno le 24 ore canoniche per la presentazione degli emendamenti. 

Se le opposizioni di centrodestra non dovessero chiedere le 24 ore di tempo per la presentazione degli emendamenti, ciò significherebbe che all’Ars sono tutti d’accordo su questo esercizio provvisorio trasformato, per l’occasione, in una confusa legge finanziaria. Insomma, il solito accordo consociativo. Se dovessero essere tutti d’accordo, questo disegno di legge potrebbe essere approvato addirittura stasera, perché le opposizioni non chiederebbero nemmeno le 24 ore per la presentazione degli emendamenti. Ciò significherebbe, anche, che la conferenza stampa convocata ieri dalle opposizioni di centrodestra sarebbe stata una sceneggiata napoletana. 

Sarà così? Nelle prossime ore avremo la risposta a questa domanda. Se le opposizioni chiederanno le canoniche 24 ore di tempo, beh, ciò significherà che non c’è accordo tra partiti che sostengono il Governo di Rosario Crocetta e le opposizioni di centrodestra. 

In ogni caso, anche in presenza di un eventuale accordo consociativo tra partiti di governo e opposizioni, il voto per oggi o per domani a questo disegno di legge sembra impossibile. A meno che il presidente dell’Ars – cosa improbabile – non decida di violare il regolamento d’Aula. Come già accennato, mancano le relazioni tecniche, perché il Governo non ha ancora spiegato dove prenderà i soldi per le categorie economiche e sociali inserite in questa legge omnibus.

Tra qualche ora lo scenario parlamentare dovrebbe essere più chiaro. Di certo c’è che l’Aula è convocata per oggi pomeriggio alle 16,00. Prima dovrebbe andare in scena una conferenza dei capigruppo. 

A norma di legge, tutto dovrebbe essere rinviato al 7 di gennaio in attesa che il Governo presenti le relazioni tecniche.   


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

L'approvazione è arrivata dopo una notte di dibattito. Adesso, a norma di regolamento, i parlamentari di Sala d'Ercole dovrebbero avere 24 ore di tempo per presentare gli emendamenti. La situazione rimane comunque confusa perché, trattandosi di una legge omnibus e non di un semplice esercizio provvisorio, mancano tutti i dettagli tecnici previsti dal regolamento di Sala d'Ercole 

L'approvazione è arrivata dopo una notte di dibattito. Adesso, a norma di regolamento, i parlamentari di Sala d'Ercole dovrebbero avere 24 ore di tempo per presentare gli emendamenti. La situazione rimane comunque confusa perché, trattandosi di una legge omnibus e non di un semplice esercizio provvisorio, mancano tutti i dettagli tecnici previsti dal regolamento di Sala d'Ercole 

L'approvazione è arrivata dopo una notte di dibattito. Adesso, a norma di regolamento, i parlamentari di Sala d'Ercole dovrebbero avere 24 ore di tempo per presentare gli emendamenti. La situazione rimane comunque confusa perché, trattandosi di una legge omnibus e non di un semplice esercizio provvisorio, mancano tutti i dettagli tecnici previsti dal regolamento di Sala d'Ercole 

L'approvazione è arrivata dopo una notte di dibattito. Adesso, a norma di regolamento, i parlamentari di Sala d'Ercole dovrebbero avere 24 ore di tempo per presentare gli emendamenti. La situazione rimane comunque confusa perché, trattandosi di una legge omnibus e non di un semplice esercizio provvisorio, mancano tutti i dettagli tecnici previsti dal regolamento di Sala d'Ercole 

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]