Cinquantuno anni lei, 65 anni lui, dopo qualche conversazione in chat decidono di incontrarsi. È così che comincia una storia che ha per sfondo Badoo, un social network dedicato agli appuntamenti. L’epilogo, però, non è dei migliori: al commissariato di Librino si presenta l’uomo, raccontando di essere stato prima narcotizzato e poi derubato. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, il 65enne a la donna, la pluripregiudicata Antonella Lo Giudice (classe 1967) si sarebbero conosciuti su Badoo e avrebbero preso appuntamento per qualche giorno dopo.

L’incontro avviene il 5 settembre, in via D’Amico, nei pressi della stazione degli autobus del capoluogo etneo per agevolare lei, arrivata con i mezzi interurbani da Siracusa. «Dopo i primi convenevoli – si legge nella nota stampa – i due si sono recati nell’abitazione dell’uomo». Un paio d’ore di chiacchiere e poi la decisione di pranzare insieme. A quel punto, Lo Giudice avrebbe versato del tranquillante a base di benzodiazepine nella birra del suo accompagnatore, facendogli perdere i sensi. Un paio di giorni dopo, il 65enne si sarebbe risvegliato in ospedale: non ricordava più nulla ed era stato portato lì dopo che i vicini di casa lo avevano sentito chiedere aiuto da dietro la porta.

La donna, nel frattempo, avrebbe portato via tutto quello che trovava da quella casa: un cellulare, cento euro in contanti e il bancomat, che avrebbe tentato di utilizzare allo sportello automatico ma senza successo. Stamattina gli agenti di Librino si sono presentati a Siracusa per cercare Antonella Lo Giudice. Per la quale sono stati stabiliti gli arresti domiciliari con le accuse di rapina e lesioni aggravate.