La squadra maschile di pallanuoto viene schiantata dalla Serbia campione del mondo che si impone 10-8. Sabato alle 18 la finalina contro il Montenegro
Settebello, semifinale da incubo Adesso l’obiettivo è il bronzo
Niente da fare. I campioni del mondo in carica della Serbia si dimostrano un ostacolo insormontabile per il nostro Settebello, costretto a rinunciare al sogno della finale olimpica. La Nazionale balcanica si impone con il punteggio di 10-8, nonostante un ultimo quarto da sogno. Adesso gli azzurri si dovranno accontentare di giocare la finalina per il terzo e quarto posto contro il Montenegro, in programma sabato 20 alle ore 18,00. All’Italia, dunque, non riesce l’impresa di portare in finale, dopo quella femminile, anche la selezione maschile.
La partenza degli azzurri è di quelle che più brutte non si può: pronti, via ed è subito 0-6 per gli avversari. Ai ragazzi di Sandro Campagna e vicecampione olimpici in carica serve dunque un’impresa che gli azzurri sfiorano soltanto. Fino all’ultimo quarto, infatti, gli italiani sono sotto di cinque reti, ma ci credono realizzando un parziale di 6-3 in loro favore. Che però non basta per andare in finale, visto il 10-8 in favore dei serbi. Due delle reti azzurre sono state realizzate dal siracusano Valentino Gallo, attaccante ex Posillipo. Anche lui, come i compagni di squadra, potrà al massimo indossare la medaglia di bronzo. E adesso è questo l’obiettivo.