Un piano apparentemente perfetto che si è concluso con l’arresto di un uomo. L’obiettivo di un gruppo di malviventi era quello di rapinare l’ufficio postale di via Garibaldi a Catania e per riuscirci avevano deciso di sequestrare il direttore. Tre uomini, piazzati nelle vicinanze della casa del funzionario, lo hanno atteso e, paventando il possesso di un arma, lo hanno costretto a consegnare le chiavi della sua automobile.

Una volta salito a bordo della vettura, condotta da uno dei sequestratori, il direttore è stato trasportato fino al quartiere di San Giovanni Galermo. A questo punto i malviventi lo hanno fatto scendere dal mezzo per farlo salire su uno scooter condotto da Rosario Nicosia. Poco prima alla vittima erano stati tolti gli effetti personali, compreso il suo smartphone. Insieme al sequestratore è stato condotto fino in via Garibaldi, dove ha fatto ingresso con le chiavi di cui disponeva nell’ufficio postale. Nicosia intanto lo avrebbe atteso fuori ma poco prima lo ha minacciato di eseguire alla lettera gli ordini, ossia raccogliere i soldi contenuti nella cassaforte e consegnarglieli. 

Il direttore però è riuscito ad avvertire le forze dell’ordine utilizzando un telefono dell’ufficio postale. Sul posto sono intervenuti due equipaggi della polizia che hanno bloccato e arrestato Nicosia. L’uomo dovrà rispondere dei reati di rapina aggravata e sequestro di persone. Le indagini non sono concluse per la ricerca dei due complici.