«Abbiamo deciso di riappropriarci dei nostri spazi e della nostra musica». È un tuffo nelle memorabili serate del martedì degli anni Settanta del Banacher quello ne I sentieri della notte. Una sorta di rievocazione di un cult della movida catanese con un format riadattato, però, anche in base alle esigenze di oggi. Il prossimo appuntamento […]
A Catania tornano I sentieri della notte degli anni ’70 al Banacher: «Ci riappropriamo della musica»
«Abbiamo deciso di riappropriarci dei nostri spazi e della nostra musica». È un tuffo nelle memorabili serate del martedì degli anni Settanta del Banacher quello ne I sentieri della notte. Una sorta di rievocazione di un cult della movida catanese con un format riadattato, però, anche in base alle esigenze di oggi. Il prossimo appuntamento è già fissato per martedì 5 agosto a partire dalle 22 e fino alle 2 di notte. «Una possibilità di rivederci, di rincontrarci e soprattutto di ballare di nuovo in una location storica per la città di Catania», spiega l’ideatore del progetto Mimmo Polizzi.
A riportare indietro nel tempo, ci pensano i dj storici di quegli anni. Da Francesco Sapuppo ad Antonio Maugeri, da Massimo Scarantino a Pietro Musumeci, da Ernesto Villari a Luca Mangano fino a Nuccio Giuffrida. «Ma per un plus energetico – aggiungono gli organizzatori Salvo Coco, Enzo Gullotta, Enrico Sultana e Francesco Ingoglia – abbiamo voluto coinvolgere nell’evento anche delle nuove figure», come Dario Caminita, Roberto Maritato, Luigi Papalia e Rosario Farrauto. Tra i pr ci sono Alfio Drago, Giovanni Marletta, Francesco Brunetto, Dario Fichera, Salvo Coco, Ivan Facciola, Cristina Faro, Costanza Cocimano, Costantino Patrone, Attilia Musumeci e Seby Bruno. Tutto pronto per questo appuntamento con I sentieri della notte che «prende il nome da uno spot storico del patron Enzo Aronica», ci tengono a sottolineare dall’organizzazione. Quello del martedì sera al Banacher è un appuntamento saltuario. «Sarà una notte tutta per noi – assicurano gli organizzatori – perché abbiamo solo una voglia: ballare e divertirci».