In quel paese si fa tutto per agevolare le attivita' imprenditoriali. L'esatto contrario di quello che si fa nel nostro paese. Perche' non abbiamo dove andare
Scelto da facebook/ Economia: anche al cospetto della Macedonia l’Italia fa ridere!
IN QUEL PAESE SI FA TUTTO PER AGEVOLARE LE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALI. L’ESATTO CONTRARIO DI QUELLO CHE SI FA NEL NOSTRO PAESE. PERCHE’ NON ABBIAMO DOVE ANDARE
di Alessandro Piergentili
Oggi ho partecipato ad incontro in Confindustria dove c’era il ministro Macedone degli investimenti esteri (in Macedonia) che praticamente quasi gli facevamo pena.
Loro hanno una tassazione flat del 10%, che diventa 0% nelle zone franche urbane. Da quando hanno messo questa imposta le entrate tributarie sono raddoppiate ed hanno un rapporto debito pubblico Pil del 38%. Il costo del lavoro per un operaio è di 250 euro al mese, di un ingegnere con esperienza che parla almeno 2 lingue di 700.
Danno anche fino a 500 mila euro a fondo perduto per l’acquisto o la costruzione di un immobile in una zona franca, altrimenti te l’affittano ad 1 euro annuo al metro quadro.
Poi ci sono contributi a fondo perduto anche per l’assunzione di personale e per la formazione.
Queste sono le condizioni base, perché se apri in Macedonia puoi trattare singolarmente anche condizioni più favorevoli, direttamente con il ministro, non importano le dimensioni della tua azienda.
Ma dove vogliamo andare?
Nota a margine
In compenso abbiamo il Governo Renzi che, per ‘rilanciare’ l’economia del nostro Paese, vuole abolire il Senato, le Regioni e le Province. E – insieme con Berlusconi (non abbiamo ancora capito che parte giocheranno i grillini su questo fronte) – vuole introdurre una legge elettorale con lo sbarramento dell’8 per cento.
Come si dice dalle nostra parti, facciamo veramente fottere di ridere…
g.a.