Scala dei Turchi, servirà pagare per accedere Biglietto per garantire controlli ed evitare danni

Rivoluzione alla Scala dei Turchi. Per avere accesso a quella che è considerata una delle spiagge più belle d’Europa si pagherà un biglietto. Il costo non è ancora certo, ma pare non dovrebbe essere inferiore a tre euro a persona, con una riduzione o l’esenzione per coloro i quali non hanno ancora compiuto 13 anni e per i residenti di Realmonte, Comune dell’Agrigentino nel cui territorio ricade lo straordinario sito. 

La svolta è stata annunciata oggi, nel corso di una conferenza stampa (tenuta nello studio del legale agrigentino Cremona), e alla quale hanno partecipato i proprietari dell’area (sì, la Scala dei Turchi è una proprietà privata seppure l’area è contesa) e Mareamico, associazione ambientalista agrigentina che ha salutato con soddisfazione la scelta dei titolari di far pagare un ticket, considerato soprattutto il fatto che ciò dovrebbe servire a tutelare l’area e a vigilarla, in modo da scongiurare che si continui a danneggiarla. La marna, infatti, è delicatissima e ogni volta che qualcuno ne strappa un pezzetto, finisce per comprometterne l’equilibrio. È previsto che una cospicua quota dello sbigliettamento vada al Comune, per finanziare interventi di miglioramento dei servizi connessi al sito, mentre la restante parte dovrebbe restare ai proprietari.

«La Scala dei turchi, dopo anni di disinteresse e abbandono, oggi finalmente avrà la possibilità di controllare e contingentare l’ingresso dei suoi visitatori. Il sito – sostiene Mareamico – potrà essere protetto dall’azione degli incivili che spesso lo hanno danneggiato, asportato, inciso, e hanno conficcato pure gli ombrelloni nella marna». Claudio Lombardo, presidente dell’associazione, è sicuro del fatto che «la sorveglianza impedirà anche che i visitatori si spalmino sul corpo i fanghi derivati dalla marna bianca (anche perché questa è un’azione dannosa alla salute). I controlli – aggiunge – impediranno pure l’avvicinamento alla scogliera di qualunque tipo di imbarcazione, vieteranno l’accesso nei luoghi ai mezzi a motore, alle biciclette e ai cavalli».

Nel corso della conferenza stampa è stato annunciato che «giornalmente verrà effettuata la pulizia dei luoghi e verrà controllato che non vengano lasciati rifiuti e mozziconi di sigarette e si provvederà a segnalare queste violazioni e i trasgressori alle Autorità competenti. Tutte queste attività potranno essere svolte solo grazie al pagamento di un piccolo contributo di fruizione, da parte dei visitatori; ma esclusivamente per quelli con un età superiore a 12 anni e provenienti da fuori il comune di Realmonte».

Insomma cambia tutto, o quasi, alla Scala dei Turchi. Troppi sono i danni che, da quando la Scala dei Turchi è stata scoperta dalle folle oceaniche di bagnanti, sono stati causati alla marna immacolata che rappresenta la caratteristica principale della spiaggia. Rimane da capire come verrà accolta la richiesta di un biglietto per accedere all’arenile e se questa situazione comporterà una riduzione delle presenze di turisti. Visto che non è più gratis, la Scala dei Turchi rimarrà lo stesso in cima ai pensieri dei bagnanti che, soprattutto nei week end estivi, fanno a gara per accaparrarsi un posto su quella distesa bianca che si fonde con l’azzurro del mare? 

Secondo i proprietari e le associazioni ambientaliste bisogna correre il rischio. «Questo progetto prevede, inevitabilmente, l’inserimento lavorativo stabile – conclude Mareamico – di un consistente numero di operatori, che verranno prelevati dal bacino locale. La proprietà del sito, oltre che chiudere un accordo con un cartello di associazioni ambientaliste, intende coinvolgere in questa operazione, anche il Comune di Realmonte, il quale ne avrà un ritorno pubblicitario e finanziario». 

Giacinto Pira

Recent Posts

Caso Auteri, anche la procura di Palermo ha aperto un’inchiesta

La procura di Palermo ha aperto un'indagine sui contributi regionali, a una serie di associazioni…

1 ora ago

Sciacca, individuati i presunti aggressori del minore picchiato alla fermata dell’autobus

Sono stati individuati e denunciati per lesioni dalla polizia di Sciacca due giovani accusati di avere aggredito…

4 ore ago

Scoperta azienda vitivinicola abusiva nel Trapanese, sequestrati 45mila litri di mosto

Uno stabilimento di trasformazione clandestina dell'uva è stato scoperto e sequestrato nel Trapanese dai carabinieri…

6 ore ago

Ancora un furto con spaccata a Palermo. Portati via vestiti in un negozio di via Maqueda

Furto nel negozio di abbigliamento New Form in via Maqueda a Palermo. I ladri hanno spaccato…

6 ore ago

Picanello, un 57enne dentro l’appartamento custodiva marijuana e 50 proiettili

Un 57enne calabrese ma residente a Catania da diversi anni, che era ai domiciliari, è stato arrestato…

6 ore ago

Catania, scoperto un deposito di fari rubati. Sono tutti del modello Fiat 500X

I poliziotti della questura di Catania hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari, nel territorio di San…

6 ore ago