Quasi un chilo, tra cocaina ed eroina, è il quantitativo di droga che è stato sequestrato agli imbarcaderi dei privati a Messina dalla guardia di finanza che ha arrestato un uomo, appena sbarcato, per spaccio di sostanze stupefacenti. Grazie al fiuto del cane Ghimly, i finanzieri hanno perquisito l’auto dell’uomo e hanno trovato un involucro con oltre 700 grammi di cocaina e altri 200 grammi di eroina in un altro plico.
Le analisi chimiche effettuate dai laboratori dei Ris su alcuni campioni di sostanza hanno evidenziato un’altissima pericolosità della sostanza sequestrata. La cocaina, in particolare, è risultata adulterata con un farmaco che, diminuendo il numero di globuli bianchi, può alterare le capacità di difesa del sistema immunitario, al punto da rendere letale anche un’infezione. Nell’eroina era presente il principio attivo 6-Mam, una molecola derivata dall’oppio che ha effetti molto più rapidi e violenti dello stesso tipo di droga.
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