In tutto saranno 213 gli occhi elettronici che verranno posizionati in tutta la città «come elemento di prevenzione e repressione dei fenomeni di criminalità diffusa». Non solo nel centro storico, la rete coprirà anche periferie, parchi, centri sportivi e aree mercatali
Sarà a San Berillo la prima telecamera di sorveglianza Pogliese: «Una svolta in termini di sicurezza e vivibilità»
La prima videocamera di sorveglianza del territorio di Catania sarà installata e attivata domani mattina alle 10.30 nel vecchio quartiere di San Berillo. Con l’apertura del cantiere, a cui saranno presenti il sindaco Salvo Pogliese e i rappresentanti della prefettura e della questura, comincia l’attivazione di 213 telecamere che verranno posizionate in tutta la città «come elemento di prevenzione e repressione dei fenomeni di criminalità diffusa».
Nelle scorse settimane, l’amministrazione comunale ha appaltato a una ditta specializzata nei sistemi di videosorveglianza la messa in opera della rete di telecontrollo che verrà gestita dalla sala operativa dei sistemi di controllo interforze. «Una svolta per la città in termini di sicurezza e vivibilità – ha detto il primo cittadino – Finalmente potremo controllare il territorio per limitare i fenomeni legati alla microcriminalità e migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini». E non è un caso che la prima telecamera sarà installata a sorvegliare San Berillo. «Non sfugge il valore anche simbolico di cominciare proprio dal vecchio quartiere – ha proseguito Pogliese – Una delle zone che i cittadini legittimamente considerano più a rischio».
Il progetto dell’amministrazione comunale finalizzato ad aumentare la percezione del grado di sicurezza dei cittadini verrà garantito sia nelle zone del centro storico, sia nei siti a vocazione turistica e aggregazione sociale, ma anche nei parchi e nei centri sportivi, nelle aree mercatali ad alta densità di commercio abusivo e nelle zone periferiche considerate più vulnerabili. I punti di installazione delle centraline di rete wireless, sono complessivamente 32, ognuna delle quali fornita da più telecamere: nel caso della zona del vecchio San Berillo, piazza della Repubblica e piazza Grenoble saranno 19 le telecamere che monitoreranno l’intera area 24 ore su 24.