Saldi, vendite in aumento del 5 per cento rispetto al 2016 «Bene centri commerciali e via Libertà, soffre via Roma»

«I primi giorni di saldi a Palermo sono contrassegnati da una lieve ripresa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, pari a più 5 per cento. L’aumento delle vendite si è registrato per lo più nei grossi centri commerciali cittadini, meno nel centro storico. Buone le notizie che arrivano dai negozi di via Libertà, bisogna invece lavorare ancora molto per la ripresa degli esercizi commerciali in via Roma». Questa l’analisi di Salvatore Bivona, presidente provinciale della Cidec, la Confederazione italiana degli esercenti e dei commercianti, che commenta così i dati raccolti durante una serie di interviste agli imprenditori. 

«Tradizionalmente – spiega il presidente dell’associazione di categoria – i saldi incidono sul settore tessile. Certamente si tratta di un acceleratore della domanda. Abbiamo notato un buon afflusso di pubblico, specialmente nei grandi centri commerciali, forse un po’ meno nel centro storico, credo che sia dovuto alla penalizzazione delle Ztl e della mancanza della possibilità di utilizzare l’automobile. Credo anche che le abitudini dei palermitani siano cambiate. Abbiamo registrato che sia il Forum che il Conca d’Oro sono stati presi d’assalto dai palermitani, in particolare durante i primi due primi giorni di saldi».

Per Bivona esistono due fattori che hanno contribuito all’aumento delle vendite rispetto all’anno passato: «Ci sono state percentuali di sconto notevoli che hanno suscitato l’interesse di coloro che hanno guardato le vetrine e che si sono fatti allettare da sconti fino al 50 o 60 per cento. L’accelerazione dei consumi, poi, è stata agevolata dalle temperature gelide. Questo grazie a due conseguenze: da una parte, la gente si è rifugiata nei grossi centri commerciali per fuggire dal freddo. Dall’altra ha approfittato per rinnovare il guardaroba, magari acquistando un abito un po’ più pesante rispetto a quelli che aveva».

Bivona approfondisce, infine, l’analisi sulla situazione degli esercizi commerciali nel centro di Palermo: «Le passeggiate dal teatro Massimo verso via Maqueda, questo non può che farci piacere, ma quell’asse è diventato una sorta di centro dello street food, i saldi hanno poco a che vedere con questo tipo di economia. Per via Roma, in generale, dobbiamo registrare un mancato afflusso di pubblico. C’è stato un leggero incremento nel periodo dei saldi, ma non così elevato. Certamente le persone che devono entrare nel centro storico con i grossi problemi di viabilità che ci sono – di parcheggio, la Ztl – ci rinunciano. Ecco perchè stanno cambiando le abitudini degli acquirenti che preferiscono andare nei centri commerciali. Si difende via Libertà, perchè ci sono negozi di griffe importanti. Via Roma, come detto, purtroppo non si è ancora ripresa – conclude Bivona – c’è da lavorare tanto su questo asse viario. Occorre creare, per esempio,  eventi di intrattenimento che portino il pubblico a tornare a passeggiare in questa strada».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il dato emerge da uno studio della Cidec. Forum e Conca d'Oro sono stati presi d'assalto durante i primi due giorni di sconti. Secondo il presidente dell'associazione Bivona: «La Ztl ha cambiato le abitudini dei palermitani. Temperature rigide e alte percentuali di sconto dei prezzi hanno contribuito all'incremento di acquisti»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]