Da circa due mesi le succursali dell'istituto Rocco Chinnici sono prese di mira dai malviventi. La notte scorsa si sono introdotti, probabilmente passando da una finestra, all'interno dei prefabbricati di uno dei plessi e hanno messo a soqquadro le stanze, alla ricerca di qualcosa da rubare. Comprese le monetine del caffè
S. M. Licodia, un altro assalto all’alberghiero Rubati i computer dal plesso di via dei Mirti
Non c’è pace per le succursali dell’istituto alberghiero Rocco Chinnici di Santa Maria di Licodia che da circa due mesi sono oggetto di continui furti e atti vandalici. Obiettivo dei malviventi sono i tre plessi in città, cioè via Regina Margherita, via Principessa Mafalda e via dei Mirti. E proprio in uno dei prefabbricati di quest’ultima struttura sono entrati, la notte scorsa, i ladri. I malviventi sono passati probabilmente da una finestra, hanno messo a soqquadro diverse stanze e hanno portato via due portatili destinati agli uffici amministrativi.
Il vano dove si trovavano i computer è stato completamente messo sottosopra. I ladri avrebbero anche tentato di rubare i soldi della macchinetta del caffè, senza riuscirci ma distruggendola quasi del tutto. A fare la scoperta dell’ennesima razzia ieri mattina è stato il personale non docente della scuola, che ha prontamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri licodiesi, che stanno raccogliendo indizi utili a risalire ai colpevoli.
I danni sono ancora in fase di quantificazione. I prefabbricati di via dei Mirti sono dotati di sistema di videosorveglianza: i militari chiederanno le immagini alla Città metropolitana, che gestisce le scuole superiori della provincia. La questione dei furti negli istituti scolastici è stata al centro di una discussione in seno alla giunta comunale, trattata come un problema «di ordine pubblico». «La situazione è diventata davvero ingestibile», dichiara a MeridioNews un arrabbiato sindaco Salvatore Mastroianni.